Ondulati Inglesi Novelli 2013

francoma ha scritto:Bravo Davide belle foto e soggetti stupendi Complimenti

Grazie, NON è merito mio ma dei riproduttori, però sì sono dei soggetti davvero ben fatti, li adoro, starei tutto il tempo a vederli crescere. Non vedo l'ora di vederli dopo l'estate!

paolo ha scritto:complimenti davide finalmente riesco a vedere anche gli spangle

Grazie Paolo, ma non li avevi ancora visti? Ho hostato le foto su tynipic, volevo postarle anche sull'altro forum ma essendo troppo grandi le immagini, mi scocciava ridurle, quindi a breve metterò direttamente i link foto dal mio sito (eheheh sì, work in progress, è quasi completo) e farò prima. Mentre agli Inglesi glieli ho sbattuti in prima pagina, così vedono anche loro.

Molto belli Davide,sempre piu affascinato dal disegno e dalle sfumature Dopo la muta che cambiamenti avranno nel piumaggio?

massimo riva ha scritto:Molto belli Davide,sempre piu affascinato dal disegno e dalle sfumature Dopo la muta che cambiamenti avranno nel piumaggio?

Ciao Massimo, il disegno e le sfumature sono le ultime cose che dovresti guardare, questi sono animali di forma e posizione, negli ondulati inglesi sono caratteristiche essenziali senza le quali pur avendo il miglior colore o disegno del mondo, saranno sempre e solo scarti.

A giudicare dalla forma dei piccoli, e dallo sviluppo della sorellina di soli 5 mesi nell'ultima foto, direi che promettono tanto.

Buon giorno Davide,ho notato ho notato...però per la professione che svolgo e che amo vedere certi particolari sui colori mi attrae Io non guardo mai il colore nel suo essere mà tutte le sfumature che lo compongono,avendo a che fare tutti i giorni con tinte perlate.(scusa l off topic )

Complimenti davide,sono bellissimi!

Grazie ragazzi, sono belli sì, ma li ho sudati tutti quei novelli. Nella sfortuna, ho avuto la fortuna di ottenere quasi tutte femmine qualitativamente eccellenti, confido il prossimo anno in cove mirate accoppiandole con maschi scelti e di buono standard.

Belli, promettenti mi piace quello dal serie blu (almeno mi pare)

Sì Graziano hai detto bene, i grigi che vedi in foto appartengono alla serie dei blu. Sono tutti cugini in definitiva, i padri sono fratelli.

Ed ecco le prime spighe di panico del mio piccolo raccolto di quest'anno. Ancora verdi, certamente ma con semi maturi.
A seguire, le tre Marie (ho avuto un'annata in rosa): la prima verde scuro cannella di 7 mesi di età, a seguire stretta nella mia mano la sorella grigio perlata di soli 4 mesi, ha appena iniziato la muta: più in alto quella che secondo me diventerà la più bella, una femmina perlata grigio cannella, cugina delle precedenti di soli 2 mesi di vita.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ondulati di colore novelli che si nutrono di eucalyptus globulus.


[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Belli

Che piacere per gli occhi vedere le tue voliere Davide,sono proprio dei bei soggetti.

Ho visto che dai il panico verde(complimenti per la coltivazione  ) e mi è sorto un dubbio:non è che come lo dai tu sia piu ricco di proprietà in confronto a quello "secco" che abitualmente mettiamo noi a disposizione dei nostri pennuti?

Certo che è meglio, le fornisco anche io sementi immaturi, grano, orzo, granoturco, panico ecc. ecc. sono molto più graditi

massimo riva ha scritto:Che piacere per gli occhi vedere le tue voliere Davide,sono proprio dei bei soggetti.

Ho visto che dai il panico verde(complimenti per la coltivazione  ) e mi è sorto un dubbio:non è che come lo dai tu sia piu ricco di proprietà in confronto a quello "secco" che  abitualmente mettiamo noi a disposizione dei nostri pennuti?

I gabbioni intendi? Le voliere le costruirò la prossima settimana, quando avrò finalmente un po' più di tempo libero. Le spighe di panico immature, come tutti gli altri semi, sono molto più sicure (ti garantisco che non ho usato pesticidi) e ricche di vitamine, specie la E; sai quanto ci tengo a non usare integratori vitaminici sintetici se non strettamente necessario.

Quest'anno ho fatto un piccolo esperimento per capire le necessità della pianta nel clima di casa mia, non ne ho coltivate molte, ma il prossimo anno,  miro a coltivarne almeno una ventina di kg per affrontare l'anno senza rimanere scoperto.

E' un'po'che manco dal forum e questa e' una toccata e fuga ( x un sacco di problemi) ho visto le ultime foto sono BELLI poi x la 1^volta le spighe di panico verde ( non le avevo mai viste) scusa la mia ignoranza come sai abito in citta' Genova ma ho la fortuna di avere una casetta in campagna circa 800mt la posso coltivare? lo spazio non mancherebbe ma sara' troppo alto? non saprei da che parte cominciare..... 
ma sarebbe bello poterlo fare sicuramente hanno + proprieta' di quelle che somministro di solito se mi illumini te ne sarei grato (premetto che x adesso posso stare ben poco sul forum) cmq anche veloce un'occhiata se posso la faccio ti ringrazio anticipatamente e complimenti x i tuoi campioni  

Ciao Franco e grazie, ti allego il sito dove ho preso le informazioni necessarie per la coltura, devo dire che è pieno di informazioni: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Bellissimo questo sito,dici che si potrebbe mettere in evidenza per chi vuole coltivare da se certi sementi?

Certamente Massimo, se si ha la possibilità, la voglia, e la necessità di auto coltivarselo in piccoli appezzamenti, sono certo che risulterebbe molto conveniente oltre che costruttivo, visto che sarebbe un'esperienza da fare.
Il sito si riferisce ad un ettaro di terreno per la coltivazione, ma ovviamente un ettaro è troppo... almeno per me.

Molte grazie Davide ho visto adesso (di fretta) il sito ,ma l'ho scritto,dove sono io e' un'po' altino e vedro'cosa posso fare cmq ho visto che ci sono interessanti ancora grazie e a presto  

Ma di nulla Franco figurati, ricorda soltanto di annaffiare in abbondanza le piante finché non raggiungono i 90 cm. Il terreno ben concimato aiuto molto, meglio se si usa un concime stallatico sparso un mese prima della semina.