Google Translate
Cerca
Ultimi argomenti attivi
I postatori più attivi del mese
Nessun utente |
Statistiche
Abbiamo 977 membri registratiL'ultimo utente registrato è Patsrelygro
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 139624 messaggi in 7177 argomenti
Pastoncino secco BIOVIT
+8
Cristiano Ferrari
Lancashire
riccardo russo
alessio
guanda80
Lorenzo1989
bobo
Spangle76
12 partecipanti
Pagina 2 di 3
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Non lo so Lorenzo, c'è scritto "prodotti della panificazione" ovvero gli ingredienti per preparare; diverso sarebbe stato secondo me, se ci fosse stato scritto "prodotti del panificio" ovvero l'utilizzo di prodotti pronti e riadattati come pane, biscotti e altro sì, ma tutto rigorosamente vecchio e scaduto e riciclato per l'occasione.
Ma prendi sempre quegli ingredienti con le dovute distanze, non vorrei si avalessero ad un errore di traduzione o altro... altrimenti avrebbero scritto farina 0, lievito e altro...
Ma prendi sempre quegli ingredienti con le dovute distanze, non vorrei si avalessero ad un errore di traduzione o altro... altrimenti avrebbero scritto farina 0, lievito e altro...
Re: Pastoncino secco BIOVIT
da cui si evince che per i cani, sopravvive per 3 - 4 giorni, ma che NON E' specie specifico per cani.Spangle76 ha scritto:Lino, ho fatto una ricerca mirata sul Paciflor Bacillus chiamato anche CIP 5832, ed è emerso che espleta una funzione non dissimile da quella dell'attuale enterogermina, ma usato in campo animale.
Qui uno studio condotto sull'alimentazione del cane: IN ITALIANO TRADUZIONE AUTOMATICA CLICCA QUI
Pastoncino al cous cous autoprodotto per allevamento.Lorenzo1989 ha scritto:Lino tu quale usi se puoi e vuoi dirlo....
Pastoncino Cedè secco in 1/18 mangiatoie per tutto l'anno. ... se non mi sbaglio produttore belga & prodotti di panificio brasiliani
E' pacifico, così come "... per alcuni" che producono probiotici non sanno per quali volatili sia specie specificoLorenzo1989 ha scritto:non sono gli unici anche altre ditte italiane contattate da me per
informazioni dettagliate su cosa c'è davvero dentro un pastone non mi
hanno mai risposto
.... non sparate sul pianista NON SONO SCARTI DI PANIFICIO, ma PRODOTTI DI PANIFICIO! .... mica sono del tutto stupidi!Spangle76 ha scritto: .. quando leggi negli ingredienti "scarti del panificio e dell'industria
dolciaria" trovi: cialde del gelato scadute, biscotti all'uovo (e
frollini) scaduti, panettoni, colombe e merendine scadute, pane secco
nella migliore delle ipotesi, grissini e altro.
NON RITIRANO MAI PRODOTTI SCADUTI, sono ditte serie! RITIRANO PRODOTTI IN SCADENZA .......
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Lancashire ha scritto:
.... non sparate sul pianista NON SONO SCARTI DI PANIFICIO, ma PRODOTTI DI PANIFICIO! .... mica sono del tutto stupidi!
NON RITIRANO MAI PRODOTTI SCADUTI, sono ditte serie! RITIRANO PRODOTTI IN SCADENZA .......
Riesco a cogliere l'ironia! Oggi è un'altra musica, per nostra fortuna, ma pensa negli anni 80 quando vendevano sta robaccia spacciandola per sana e nutriente. Bastava che emanasse un buon profumo (ottenibile con le varie essenze alimentari) un colore che ricordasse l'uovo (colorante alimentare) una bella confezione con magari stampato l'uovo sopra o un'immagine di una coppia che alleva i piccoli, e vendevano per prodotto genuino e buono!
Oggi fortunatamente vogliamo conto e ragione, visto che paghiamo. Ricette segrete, non esistono, il mito del pastoncino come ricetta segreta degli allevatori è soltanto una favola. Chiunque capisca di nutrizione, e ha ben chiare le esigenze alimentari della propria specie allevata, puo' tranquillamente barcamenarsi nella produzione amatoriale di un pastoncino sano ed equilibrato, persino di una miscela studiata ad OC! Su una nicchia però possono continuare a contare; sui pescatori di carpe, per loro il pastoncino continuerà ad essere un'ottima base per le loro palline da tirare un acqua.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Anche negli anni 2000 e seguenti, basta postare che il prodotto XXXX è ottimo e/o pomparne le proprietà anche "miracolose", e gli amatori comprano di tutto.
Se vuoi ti invio il link di una discussione in un forum di pura pubblicità scritta da varie mani interessate e da normali utenti che abboccavano e ne ampliavano la bontà, dove solo alla 31ma (trentunesima) pagina ed al 310mo (trecentodecimo) post ineludibilmente, viene SVELATO che trattavasi di pubblicità a pagamento!
Se vuoi ti invio il link di una discussione in un forum di pura pubblicità scritta da varie mani interessate e da normali utenti che abboccavano e ne ampliavano la bontà, dove solo alla 31ma (trentunesima) pagina ed al 310mo (trecentodecimo) post ineludibilmente, viene SVELATO che trattavasi di pubblicità a pagamento!
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Lancashire ha scritto:Anche negli anni 2000 e seguenti, basta postare che il prodotto XXXX è ottimo e/o pomparne le proprietà anche "miracolose", e gli amatori comprano di tutto.
Se vuoi ti invio il link di una discussione in un forum di pura pubblicità scritta da varie mani interessate e da normali utenti che abboccavano e ne ampliavano la bontà, dove solo alla 31ma (trentunesima) pagina ed al 310mo (trecentodecimo) post ineludibilmente, viene SVELATO che trattavasi di pubblicità a pagamento!
Sì grazie, giusto per farmi 4 risate.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Lancashire ha scritto:
Se vuoi ti invio il link di una discussione in un forum di pura pubblicità scritta da varie mani interessate e da normali utenti che abboccavano e ne ampliavano la bontà, dove solo alla 31ma (trentunesima) pagina ed al 310mo (trecentodecimo) post ineludibilmente, viene SVELATO che trattavasi di pubblicità a pagamento!
Preferisco risponderti in chiaro.
Detta cosi' sembra che io abbia preso per il cu lo la gente e non e' affatto cosi'.
Mi spiace dover tornare su questa faccenda,con tutti gli strascichi che ha comportato.
Io non ho fatto pubblicita' nel senso commerciale del termine,tantomeno qualcun'altro,del prodotto in questione. Lo pubblicizzavo e lo pubblicizzo tutt'ora perche' lo ritengo un prodotto all'avanguardia e lo uso da anni.
Come ben sai,in quel luogo non si puo' fare nomi,quindi ho chiesto l'autorizzazione per parlarne e mi e' stata proposta questa forma.
Mi sta pesantemente sulle balle il solo fatto che si possa pensare che io sia un venduto.
Mi sta pesantemente sulle balle essere stato messo alla gogna solo perche' un membro del direttivo era in societa' con un concorrente.
Quando non si conoscono i dettagli,sarebbe meglio non esprimere pareri di questo genere.....si puo' dire di tutto su di me,ma non di certo che sia un verme che abbindola e frega la gente.
I vermi sono altri:chi passa un prodotto che sta testando ad un concorrente che ti frega prima del lancio,chi ti da' dell'infame,chi ti sputa addosso di tutto e poi sponsorizza un prodotto "imitazione",chi ti minaccia di mandarti la finanza per farti smettere....e potrei continuare.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Caro Cristiano, le esternazioni sono solo tue.
Ma: è stata la prima volta in assoluto che sia pur se ineludibilmente, su un forum è stato dichiarato IN CHIARO che l'intera discussione era pubblicità a pagamento.
Ma: è stata la prima volta in assoluto che sia pur se ineludibilmente, su un forum è stato dichiarato IN CHIARO che l'intera discussione era pubblicità a pagamento.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Caro Lino,non ho voglia di dilungarmi in una discussione sulla quale sono già stati versati fiumi di parole mà come vedi quel prodotto è presente anche in questo Forum,nè parliamo bene ugualmente e non siamo pagati.Per la Liguria,il Rivenditore è il Presidente SOG,Pellizza,chiedi a lui come alleva 700 canarini all'anno,come vince i Mondiali,come vince gli Italiani,come vince a Reggio...il resto sono solo discorsi da bar,nella vita,almeno per me,contano i fatti.
massimo riva- Admin
- Messaggi : 15569
Data d'iscrizione : 08.12.11
Età : 58
Località : Lavagna(GE)
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Lancashire ha scritto:
Ma: è stata la prima volta in assoluto che sia pur se ineludibilmente, su un forum è stato dichiarato IN CHIARO che l'intera discussione era pubblicità a pagamento.
Allora parlo arabo: la discussione non era pubblicita' a pagamento.
Il pagamento era per poter "nominare" il prodotto per non vederlo asteriscato come al solito.
Ad una domanda di un utente,il quale si chiedeva come mai si parlava in "chiaro" di tale prodotto quando sul forum era vietato,e' stato risposto che la ditta aveva pagato la pubblicita' (c'era un banner presente sul forum che nemmeno un cieco poteva non vedere) per poterne parlare.
Quella che l'intera discussione era pubblicita' te la sei sognata tu,io non ho mai scritto niente di simile,ma se vuoi continuare a pensarla cosi' sono affari tuoi.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
massimo riva ha scritto:Per la Liguria,il Rivenditore è il Presidente SOG,Pellizza,chiedi a lui come alleva 700 canarini all'anno,come vince i Mondiali,come vince gli Italiani,come vince a Reggio...il resto sono solo discorsi da bar,nella vita,almeno per me,contano i fatti.
Non entro in merito alla discussione, perché ognuno è libero di consigliare i prodotti che più reputa idonei: io per esempio sto elogiando questo Biovit in fede, perché mai provato e non ci trovo nulla di male.
Però in questa discussione, vorrei che non passasse un messaggio sbagliato, ovvero che un allevatore è campione perché usa un determinato prodotto. C'è scritto, e potete benissimo vedere tale pubblicità su I.O. che la migliore prova della bontà del Quiko, viene dal fatto che molti allevatori campioni nazionali ed esteri lo usano: io aggiungo balle! La Quiko paga i Campioni e dona loro il pastoncino gratuitamente per far loro da testimonial, non siamo mica nati ieri. Ho provato tale pastoncino, e proprio in questa discussione ho evidenziato cosa ho visto dentro al medesimo, evidente invece sia fatto con materiali riciclati, e la prova della sua bontà sta nel fatto che i miei ondulati se potessero parlare, direbbero "mangialo tu". Voi stessi, provate a mangiare "pesoforma" tutta la vita, in fin dei conti contiene tutti gli elementi nutritivi no? Io dico che dopo un anno, avreste delle carenze talmente gravi da correre ai ripari immediatamente, come quel ragazzo che si nutriva di beveroni proteici e altro, per poi finire all'ospedale d'urgenza (altra presa per i fondelli dalle ditte che lavorano per i narcisisti pompati).
Personalmente, per esperienza, non credo né in prodotti pellettati, né in crocchette, né in pasti unici semplificati. Immaginate povere bestie a mangiare tutta la vita un pasto unico, fa molta tristezza, sebbene il medesimo possa contenere tutti gli elementi nutritivi, non è a mio dire l'aspirazione che un allevatore campione alla ricerca dell'optimum dovrebbe avere. Che si tratti di cani, gatti, pesci, uccelli, rettili e altro il discorso poco cambia. Per questo è importante offrire un'alimentazione ricca e varia, sebbene quest'ultima comporti un notevole dispendio di tempo e necessiti di conoscenze alimentari che certamente arricchiranno l'allevatore novizio che, invece di fare il pappagallo e somministrare le cose seguendo gli altri, dovrà capire cosa contiene quel determinato cibo e le esigenze dell'animale nelle sue normali fasi di vita, affinché non dia troppo e/o troppo poco in uno o altro periodo.
Avevo un cane, un pastore tedesco figlio di Natz Von der Romerau, il nonno era Cello Von der Romerau, presente su tutti i libri di pastori tedeschi: nove anni di crocchette eukanuba, perché come diceva il veterinario erano buone e faceva le feci dure... bene, il mio cane è morto con un'ernia bilaterale, a 9 anni, dopo non so quante sofferenze da parte sua, perché per evacuare dovevo fargli il clistere tutti i giorni, e Dio solo sa i morsi che ho preso e fanno male, oltre ad un intervento per la ricostruzione dei muscoli nella zona anale costato 800 euro, e che non ha funzionato.
Io stesso, ciò che dice un veterinario, consigli e altro su prodotti specifici ma soprattutto MANGIMI, lo prendo sempre con le pinze.
Il nonno del mio cane, presente nel Pedigree del mio amato Bruce.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Ciao Davide,hai ragione,il mio messaggio può essere travisato,grazie per la precisazione Andando un attimo fuori topic penso che ogni Allevatore,ogni Allevamento,ogni posizione geografica abbia il suo modo di nutrire i propri uccelli,non credo a pozioni magiche mà al saper trovare gli Alimenti adatti per il NOSTRO Allevamento.In poche parole,quello che funziona benissimo da me dà un'altro può non andar bene,quindi stà a noi trovare le ricette giuste.
massimo riva- Admin
- Messaggi : 15569
Data d'iscrizione : 08.12.11
Età : 58
Località : Lavagna(GE)
Re: Pastoncino secco BIOVIT
giustissimo poi ogni allevamento ha un tipo di tolleranza verso certi cibi o menomassimo riva ha scritto:Ciao Davide,hai ragione,il mio messaggio può essere travisato,grazie per la precisazione Andando un attimo fuori topic penso che ogni Allevatore,ogni Allevamento,ogni posizione geografica abbia il suo modo di nutrire i propri uccelli,non credo a pozioni magiche mà al saper trovare gli Alimenti adatti per il NOSTRO Allevamento.In poche parole,quello che funziona benissimo da me dà un'altro può non andar bene,quindi stà a noi trovare le ricette giuste.
Lorenzo1989- Senior
- Messaggi : 1277
Data d'iscrizione : 31.10.12
Re: Pastoncino secco BIOVIT
ragazzi ,mi viene da pensare il casino che fanno certe aziende con alimenti destinati agli uomini dalle carni mal conservate al cambio di etichette scadute ecc ecc, quindi penso che nei pastoni per i nostri canarini sicuramente non sono prodotti avariati ma viene sempre il dubbio di quello che ci sia dentro ,a volte si trovano pezzi di crosta di pane e mi viene da pensare che una buona percentuale sia proprio il pangrattato assieme agli arori per renderlo appetibile,poi in nessun pastone sono specificati i singoli ingredienti l"unica cosa che scrivono sono prodotti del panificio o della pasticceria.
salvuccio- Senior
- Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 14.10.12
Età : 53
Località : palermo
Re: Pastoncino secco BIOVIT
comunque nel periodo cove integro i pastoni del commercio con quelli casalinghi.
salvuccio- Senior
- Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 14.10.12
Età : 53
Località : palermo
Re: Pastoncino secco BIOVIT
massimo riva ha scritto:Ciao Davide,hai ragione,il mio messaggio può essere travisato,grazie per la precisazione Andando un attimo fuori topic penso che ogni Allevatore,ogni Allevamento,ogni posizione geografica abbia il suo modo di nutrire i propri uccelli,non credo a pozioni magiche mà al saper trovare gli Alimenti adatti per il NOSTRO Allevamento.In poche parole,quello che funziona benissimo da me dà un'altro può non andar bene,quindi stà a noi trovare le ricette giuste.
Più che giusta la tua considerazione. Alcuni allevatori integrano oltretutto con mangimi per avicoli, e altro ancora, perché non si puo' più andare appresso a queste ditte che ti presentano semi avariati o pastoncini che manco gli uccelli selvatici vorrebbero ai prezzi che peraltro conosciamo tutti. Mi era avanzato un po' di pastoncino, così l'ho messo in una ciotolina a disposizione degli uccelli selvatici: hanno mangiato il grano, la carota l'uovo e altro, ma hanno lasciato il pastoncino. Ora tu dimmi, se nemmeno degli uccelli selvatici lo mangiano, un motivo ci sarà no? Stiamo parlando di un prodotto che solo a nominarlo in teoria è sinonimo di qualità, ma in realtà non è così.
salvuccio ha scritto:ragazzi ,mi viene da pensare il casino che fanno certe aziende con alimenti destinati agli uomini dalle carni mal conservate al cambio di etichette scadute ecc ecc, quindi penso che nei pastoni per i nostri canarini sicuramente non sono prodotti avariati ma viene sempre il dubbio di quello che ci sia dentro ,a volte si trovano pezzi di crosta di pane e mi viene da pensare che una buona percentuale sia proprio il pangrattato assieme agli arori per renderlo appetibile,poi in nessun pastone sono specificati i singoli ingredienti l"unica cosa che scrivono sono prodotti del panificio o della pasticceria.
Fanno imbrogli sul cibo destinato all'alimentazione umana, figuriamoci in quello degli animali. Salvuccio, ti faccio un esempio su come la ragiona un imprenditore che deve acquistare "materie prime" per poi trasformarle in pastoncino: la farina costa 60 centesimi al kg, le uova non ne parliamo, pensa le vitamine e altro... quindi fuori discussione mantenere prezzi competitivi usando materie prime oggi, ma anche IERI, significava mettersi molti soldi in più in tasca con questo giochetto, tanto gli animali mangiano, ma non è che fa bene loro questo schifo. Sai dove li spendono i soldi? NELLA PUBBLICITA'. Molte aziende comprano biscotti, pane e scarti utilizzabili dell'industria dolciaria quando sono scaduti, ovvero ritirati dai supermercati, riportati all'azienda, e dall'azienda vengono venduti ad un prezzo al quintale stabilito di un tot, per poi essere passati in forni ad altissime temperature per poco tempo affinché eventuali muffe vengano distrutte: l'uovo era già presente nei biscotti, panettoni e altro.
Ovvio che poi devono scrivere PER LEGGE sulla confezione gli ingredienti, ed è ancora più ovvio che non leggerai farina 00 ma prodotti del panificio e/o industria dolciaria o "biscotto all'uovo" e NON uovo... c'è differenza vedi? Perché se scrivessero UOVO, significherebbe che il pastoncino è fatto con uovo, ma se scrivono BISCOTTO ALL'UOVO, significa che nel pastoncino hanno inserito biscotti (scaduti probabilmente, perché non dovete credere alle favole alla vostra età) precedentemente fatti con uova sì, ma dell'anno prima certamente col sistema su riportato.
C'hanno presi per scemi a tutti...?? I soldi non ce li regalano mica, di questi tempi poi è già difficile far sacrifici e lasciare bei biglietti da 100 euro quando andiamo a fare rifornimenti per semi e altro, e alla luce di tutto questo si permettono anche il lusso di vendere quelle schifezze a 4 euro al kg??? Ma manco per 2 euro al kg comprerei quella merda!
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Quoto e Straquoto !!!!Spangle76 ha scritto:massimo riva ha scritto:Ciao Davide,hai ragione,il mio messaggio può essere travisato,grazie per la precisazione Andando un attimo fuori topic penso che ogni Allevatore,ogni Allevamento,ogni posizione geografica abbia il suo modo di nutrire i propri uccelli,non credo a pozioni magiche mà al saper trovare gli Alimenti adatti per il NOSTRO Allevamento.In poche parole,quello che funziona benissimo da me dà un'altro può non andar bene,quindi stà a noi trovare le ricette giuste.
Più che giusta la tua considerazione. Alcuni allevatori integrano oltretutto con mangimi per avicoli, e altro ancora, perché non si puo' più andare appresso a queste ditte che ti presentano semi avariati o pastoncini che manco gli uccelli selvatici vorrebbero ai prezzi che peraltro conosciamo tutti. Mi era avanzato un po' di pastoncino, così l'ho messo in una ciotolina a disposizione degli uccelli selvatici: hanno mangiato il grano, la carota l'uovo e altro, ma hanno lasciato il pastoncino. Ora tu dimmi, se nemmeno degli uccelli selvatici lo mangiano, un motivo ci sarà no? Stiamo parlando di un prodotto che solo a nominarlo in teoria è sinonimo di qualità, ma in realtà non è così.salvuccio ha scritto:ragazzi ,mi viene da pensare il casino che fanno certe aziende con alimenti destinati agli uomini dalle carni mal conservate al cambio di etichette scadute ecc ecc, quindi penso che nei pastoni per i nostri canarini sicuramente non sono prodotti avariati ma viene sempre il dubbio di quello che ci sia dentro ,a volte si trovano pezzi di crosta di pane e mi viene da pensare che una buona percentuale sia proprio il pangrattato assieme agli arori per renderlo appetibile,poi in nessun pastone sono specificati i singoli ingredienti l"unica cosa che scrivono sono prodotti del panificio o della pasticceria.
Fanno imbrogli sul cibo destinato all'alimentazione umana, figuriamoci in quello degli animali. Salvuccio, ti faccio un esempio su come la ragiona un imprenditore che deve acquistare "materie prime" per poi trasformarle in pastoncino: la farina costa 60 centesimi al kg, le uova non ne parliamo, pensa le vitamine e altro... quindi fuori discussione mantenere prezzi competitivi usando materie prime oggi, ma anche IERI, significava mettersi molti soldi in più in tasca con questo giochetto, tanto gli animali mangiano, ma non è che fa bene loro questo schifo. Sai dove li spendono i soldi? NELLA PUBBLICITA'. Molte aziende comprano biscotti, pane e scarti utilizzabili dell'industria dolciaria quando sono scaduti, ovvero ritirati dai supermercati, riportati all'azienda, e dall'azienda vengono venduti ad un prezzo al quintale stabilito di un tot, per poi essere passati in forni ad altissime temperature per poco tempo affinché eventuali muffe vengano distrutte: l'uovo era già presente nei biscotti, panettoni e altro.
Ovvio che poi devono scrivere PER LEGGE sulla confezione gli ingredienti, ed è ancora più ovvio che non leggerai farina 00 ma prodotti del panificio e/o industria dolciaria o "biscotto all'uovo" e NON uovo... c'è differenza vedi? Perché se scrivessero UOVO, significherebbe che il pastoncino è fatto con uovo, ma se scrivono BISCOTTO ALL'UOVO, significa che nel pastoncino hanno inserito biscotti (scaduti probabilmente, perché non dovete credere alle favole alla vostra età) precedentemente fatti con uova sì, ma dell'anno prima certamente col sistema su riportato.
C'hanno presi per scemi a tutti...?? I soldi non ce li regalano mica, di questi tempi poi è già difficile far sacrifici e lasciare bei biglietti da 100 euro quando andiamo a fare rifornimenti per semi e altro, e alla luce di tutto questo si permettono anche il lusso di vendere quelle schifezze a 4 euro al kg??? Ma manco per 2 euro al kg comprerei quella merda!
Lorenzo1989- Senior
- Messaggi : 1277
Data d'iscrizione : 31.10.12
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Oramai ci sono prodotti di qualita' anche per gli animali,il problema e' il costo.
Tralasciando la mangimistica per uccelli,volendo fare un esempio coi cani,esistono alimenti di primissima qualita' ma a prezzi decisamente alti.
Non ci si puo' lamentare della qualita' se si prende a 25 euro un sacco da 20KG di crocchette,logicamente quota di "carne" sara' composta da scarti degli scarti,putrefatti e "polverizzati" a temperature altissime,cereali (dei quali i cani non si sono mai nutriti) e argille varie per dare una parvenza solida alla cacchina che altrimenti sarebbe a spruzzo.
L'ideale sarebbe,per loro,la dieta B.A.R.F. integrata dallo stomaco pieno di qualche erbivoro,ma chi ne avrebbe il coraggio?
Io ho virato su Akana e Orijen,certo e' un salasso,ma la differenza c'e'.
Questo per dire cosa,in un settore poco redditizio come l'ornitologia (parlo di alimenti) il basso costo corrisponde per forza di cose ad una "scarsa" qualita' dell'alimento.
Vi garantisco che chi usa materie prime ha dei costi non indifferenti,che si riflettono poi obbligatoriamente sul prezzo finale....e non vale solo per i pastoni ma anche per le sementi.
Tralasciando la mangimistica per uccelli,volendo fare un esempio coi cani,esistono alimenti di primissima qualita' ma a prezzi decisamente alti.
Non ci si puo' lamentare della qualita' se si prende a 25 euro un sacco da 20KG di crocchette,logicamente quota di "carne" sara' composta da scarti degli scarti,putrefatti e "polverizzati" a temperature altissime,cereali (dei quali i cani non si sono mai nutriti) e argille varie per dare una parvenza solida alla cacchina che altrimenti sarebbe a spruzzo.
L'ideale sarebbe,per loro,la dieta B.A.R.F. integrata dallo stomaco pieno di qualche erbivoro,ma chi ne avrebbe il coraggio?
Io ho virato su Akana e Orijen,certo e' un salasso,ma la differenza c'e'.
Questo per dire cosa,in un settore poco redditizio come l'ornitologia (parlo di alimenti) il basso costo corrisponde per forza di cose ad una "scarsa" qualita' dell'alimento.
Vi garantisco che chi usa materie prime ha dei costi non indifferenti,che si riflettono poi obbligatoriamente sul prezzo finale....e non vale solo per i pastoni ma anche per le sementi.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Aspetta Cristiano (arrivo al dunque) il settore ornitologico per le aziende è certamente meno redditizio di quello felino e cinofilo, ma non sempre il basso costo è corrispettivo di prodotti meno buoni, come neanche l'alto costo determina prodotti di qualità, come nell'esempio su riportato.
Basti pensare che, nonostante un pastoncino sia fatto con quel sistema, sembra sia sufficiente mettere un secchiello che piace tanto a tutti, e una pubblicità che ne attesti la qualità che poi non c'è, senza peraltro decantarne i punti forza, se non la sola fama acquisita con gli anni e l'uso dei campioni in Italia e all'estero.
Mentre viaggiavo su questo treno, ho riflettuto molto, ho esternato delle considerazioni ed esperienze negli anni, arrivando ad una conclusione: ho tirato la leva del freno, perché voglio scendere. Non mi va di essere preso in giro, il prezzo che loro fanno ovvero 4-5 euro al kg sarebbe giustificato se usassero materie prime valide, ma a questo punto è meno dannoso il pan grattato e sicuramente più appetibile con una differenza di prezzo gargantuesca! A del pane grattato, aggiungi delle uova soda con annessi gusci macinati, qualche integratore ed erbe aromatiche, ed hai ottenuto il non plus ultra dei pastoncini. Perché pagar loro la pubblicità, se mi danno in cambio prodotti dubbi? Nell'80% delle confezioni dei pastoncini in commercio ho letto sempre: prodotti derivati del panificio e/o dell'industria dolciaria, come ingredienti principali.
Capisco che la pubblicità sia l'anima del commercio, ma i nostri uccelli non ne trovano mica giovamento, quand'è solo quella.
Ho aperto un pacco da un kg, e odorava di solvente; sono rimasto BASITO. Gli altri no, ma odorano di lievito terribilmente...
Per i semi stessa cosa, perché 30 euro 25 kg di scagliola sono troppi: a meno che non sia extra ventilata con certificazione canadese e mai puliti con paraffina od oli sintetici che irrancidirebbero specialmente col caldo d'estate. Poi mettici che fanno scherzetti strani, mandando scagliola dall'Ucraina talmente carica di pesticidi o radioattiva (pressi di Chernobyl) che come gli uccelli la toccano pian piano vanno estinguendosi in allevamento.Se non siamo noi a far notare queste cose, chi lo fa? Italia Ornitologica? Ma alla FOI queste ditte annualmente sborsano fior di soldoni, figurati, se andrebbero contro loro: hai mai letto negli ultimi venti anni, un reportage su come fanno pastoncini o altro? Io mai...ovviamente non è che pretendo mettano la ricetta, ci mancherebbe! Ma vedere l fasi di lavorazione con tanto di materie impiegate, sarebbe stata una gran cosa per tutti.
Basti pensare che, nonostante un pastoncino sia fatto con quel sistema, sembra sia sufficiente mettere un secchiello che piace tanto a tutti, e una pubblicità che ne attesti la qualità che poi non c'è, senza peraltro decantarne i punti forza, se non la sola fama acquisita con gli anni e l'uso dei campioni in Italia e all'estero.
Mentre viaggiavo su questo treno, ho riflettuto molto, ho esternato delle considerazioni ed esperienze negli anni, arrivando ad una conclusione: ho tirato la leva del freno, perché voglio scendere. Non mi va di essere preso in giro, il prezzo che loro fanno ovvero 4-5 euro al kg sarebbe giustificato se usassero materie prime valide, ma a questo punto è meno dannoso il pan grattato e sicuramente più appetibile con una differenza di prezzo gargantuesca! A del pane grattato, aggiungi delle uova soda con annessi gusci macinati, qualche integratore ed erbe aromatiche, ed hai ottenuto il non plus ultra dei pastoncini. Perché pagar loro la pubblicità, se mi danno in cambio prodotti dubbi? Nell'80% delle confezioni dei pastoncini in commercio ho letto sempre: prodotti derivati del panificio e/o dell'industria dolciaria, come ingredienti principali.
Capisco che la pubblicità sia l'anima del commercio, ma i nostri uccelli non ne trovano mica giovamento, quand'è solo quella.
Ho aperto un pacco da un kg, e odorava di solvente; sono rimasto BASITO. Gli altri no, ma odorano di lievito terribilmente...
Per i semi stessa cosa, perché 30 euro 25 kg di scagliola sono troppi: a meno che non sia extra ventilata con certificazione canadese e mai puliti con paraffina od oli sintetici che irrancidirebbero specialmente col caldo d'estate. Poi mettici che fanno scherzetti strani, mandando scagliola dall'Ucraina talmente carica di pesticidi o radioattiva (pressi di Chernobyl) che come gli uccelli la toccano pian piano vanno estinguendosi in allevamento.Se non siamo noi a far notare queste cose, chi lo fa? Italia Ornitologica? Ma alla FOI queste ditte annualmente sborsano fior di soldoni, figurati, se andrebbero contro loro: hai mai letto negli ultimi venti anni, un reportage su come fanno pastoncini o altro? Io mai...ovviamente non è che pretendo mettano la ricetta, ci mancherebbe! Ma vedere l fasi di lavorazione con tanto di materie impiegate, sarebbe stata una gran cosa per tutti.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Ti posso garantire,parlando spesso con Stefano,che le materie prime costano un occhio della testa,soprattutto a lui che non utilizza quelle zootecniche.
I semi di Ornitalia o di Blattner,ad esempio,li vedi ad occhio che sono meglio di quelli di Pincopallo:puliti,non lucidati,alta germinabilita',controlli su muffe e batteri,ecc.
Spesso si paga il marchio (pubblicita',packaging,sponsorizzazioni) a scapito del prodotto finale,ma e' anche vero il contrario:i prodotti veramente buoni costano perche' il produttore ha un altro tipo di spesa.
I semi di Ornitalia o di Blattner,ad esempio,li vedi ad occhio che sono meglio di quelli di Pincopallo:puliti,non lucidati,alta germinabilita',controlli su muffe e batteri,ecc.
Spesso si paga il marchio (pubblicita',packaging,sponsorizzazioni) a scapito del prodotto finale,ma e' anche vero il contrario:i prodotti veramente buoni costano perche' il produttore ha un altro tipo di spesa.
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Oggi mi sono fatto io il pastone sia secco e all'occorenza lo rendo morbido, l'ho preparato con i miei scarti di panetteria.... ovviamente il costo ė inferiore a quello che si acquista così come sono inferiori gli scarti che ovviamente conosco bene, sono i miei scarti !!
Re: Pastoncino secco BIOVIT
paciok canarino ha scritto:Oggi mi sono fatto io il pastone sia secco e all'occorenza lo rendo morbido, l'ho preparato con i miei scarti di panetteria.... ovviamente il costo ė inferiore a quello che si acquista così come sono inferiori gli scarti che ovviamente conosco bene, sono i miei scarti !!
anche tu come le etichette dei pastoni ti limiti a dire i miei scarti di panetteria ,dai tira fuori gli ingredienti non li tenere per te"!!!
salvuccio- Senior
- Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 14.10.12
Età : 53
Località : palermo
Re: Pastoncino secco BIOVIT
Ragazzi anche io mi facevo il pastoncino da me, poi tutti mi avete detto che sono migliori quelli comprati ma io lo continuo a fare, e offro ai pennuti sia l'uno che l'altro:
ricetta estiva (piu leggera) pan grattato, farina mais (pochissima), biscotti integrali per prima colazione, savoiardi o tarallucci del M.B. (all'uovo) e qualche pinolo o pezzetti di mandorle;
ricetta invernale (più consistente) pan grattato, farina di mais (abbondante) biscotti integrali o fette biscottate integrali, biscotti all'uovo, mandorle tritate e miele (pochissimo)
Chiaramente ne faccio poco, tanto che duri si e no 15-20 giorni, così da averlio sempre fresco, e senza scarti, anzi con le stesse cose che mangio io
ricetta estiva (piu leggera) pan grattato, farina mais (pochissima), biscotti integrali per prima colazione, savoiardi o tarallucci del M.B. (all'uovo) e qualche pinolo o pezzetti di mandorle;
ricetta invernale (più consistente) pan grattato, farina di mais (abbondante) biscotti integrali o fette biscottate integrali, biscotti all'uovo, mandorle tritate e miele (pochissimo)
Chiaramente ne faccio poco, tanto che duri si e no 15-20 giorni, così da averlio sempre fresco, e senza scarti, anzi con le stesse cose che mangio io
g_iuseppe- Divulgatore
- Messaggi : 5507
Data d'iscrizione : 01.11.12
Località : Matera
Re: Pastoncino secco BIOVIT
giuseppe belle queste ricette da provare ,ma metti tutto a secco non cè niente di cotto,la farina di mais e la stessa della polenta??
salvuccio- Senior
- Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 14.10.12
Età : 53
Località : palermo
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Argomenti simili
» Pastone secco lus
» secco o morbido?
» quale pastoncino secco
» Pastone secco e morbido 50 e 50
» Perle morbide con Pastoncino secco
» secco o morbido?
» quale pastoncino secco
» Pastone secco e morbido 50 e 50
» Perle morbide con Pastoncino secco
Pagina 2 di 3
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Dom Gen 09, 2022 9:58 am Da giorgio giusini
» una storia mai finita
Dom Nov 21, 2021 11:52 am Da Ivo Multipass
» SALUTI : APPELLO A TUTTI
Dom Mag 17, 2020 12:51 pm Da pastoncino13
» Esercitazione scuola canto
Dom Nov 03, 2019 9:24 am Da Fargus
» Inserimento foto dal proprio pc
Dom Mar 31, 2019 12:38 pm Da Fargus
» Dare il Curry al cardellino
Ven Nov 30, 2018 6:48 pm Da Fargus
» Semi ********* selvatico
Mar Nov 27, 2018 9:18 pm Da Fargus
» Peperoncino di Cayenna? Sì, diamolo in allevamento.
Mar Nov 27, 2018 9:07 pm Da Fargus
» Ciao sono Andrea
Dom Set 09, 2018 9:54 am Da Mauro73