Quando la fede chiama

Ecco Clarissa,niente animali che li possano spaventare,sopratutto quando si avvicina là stagione amorosa...un attimo e si rovina tutto il lavoro fatto...i cani alla larga e cosi i gatti....te per forza devi esserci mà si abitueranno come me ad averti trà i piedi ahahahah

si ma ai cani si son subito abituati(per ora è inevitabile). non li guardano nemmeno e non si agitano. adesso gli passano davanti e continuano a cincguettare. mi preoccupa il canto. covano in tarda primavera, non adesso! probabile che stare un paio di giorni in casa li abbia sfalsato la stagione....

iniziamo ad allevare ragazzi, ad allevare pure dei soggetti complicati uhm uhm!
Mettiamoci sotto.

Azzzzz...non ci avevo pensato...subito fuori,il caldo dei termosifoni e la luce in casa potrebbero veramente far casini...ai cani si abituano per modo di dire,durante il periodo della riproduzione,se avvertono pericoli non ti faranno mai il nido,non sottovalutare mai certi particolari.

Bellissimi,niente da dire!!! Ma non avendo lo spazio per le voliere,me li cancello subito dalla mente...
Per il canto.....be',non conosco in particolare questa specie,ma anche canarini e fringillidi cantano al di fuori del periodo amoroso,anzi,l'unico periodo afono ce l'hanno solo durante la muta

cantan se la giornata è un pò più calda rispetto la media stagionale, nevvero?
comunque son uccelli che vivon pure fra la neve, in casa non van bene

La riproduzione del Cardinale rosso - A.Petit

Riproduzione
del CARDINALE ROSSO


L' amatore Albert Petit di Lossay nel nord della Francia, ha comunicato quanto segue a « Le Journal des Oiseaux » in merito al suo successo di riproduzione in prigionia del Cardinale della Virginia.

I nidiacei morti per il freddo

« Dopo aver letto diversi articoli sull'argomento e grazie ai consigli del vostro esperto sig. J.G. Nicoullaud, sono riuscito ad allevare quest'estate due piccoli del Cardinale rosso della Virginia.

Avevo nel gennaio del 2000 acquistato una coppia di questi uccelli che alloggiai in una gabbia di un metro di lunghezza.
Hanno passato l'inverno in cucina.
Ai primi di maggio la coppia è stata trasferita in una volieretta esterna di metri 2x1 alta 2.
Durante l'estate la femmina ha realizzato tre nidi di tre uova ciascuno dalle quali sono schiusi rispettivamente 2, 1 e 2 pulcini.
Sfortunatamente tutti i piccoli sono morti di freddo all'età di 10 giorni circa perché la femmina, dall'8°-9° giorno dalla schiusa, non dormiva più nel nido.
Sopporta le più rigide temperature

« L'inverno successivo ho lasciato la coppia in voliera che ha ben superato le rigide temperature locali il termometro era sceso spesso sotto i -13° C.

Verso la metà di maggio la femmina ha ricostruito il nido, ha covato, ma i piccoli sono nuovamente morti a causa del freddo.
Il mese di luglio fu in compenso particolarmente caldo e la coppia allevò fino allo svezzamento due bellissimi novelli (un maschio ed una femmina) sani e robusti.
Il maschio all'età di tre mesi era già più rosso del padre. La rapidità del loro sviluppo è stata una vera sorpresa.

Trattamenti

Ed ecco l'alimentazione: un miscuglio per canarini più girasole, verdure e carne lessa sminuzzata; alla schiusa: tarme, cavallette e larve di insetti vari.

Nella prossima primavere (la attuale) per evitare la perdita a causa del freddo, intendo alloggiare le due coppie (la vecchia e la nuova) in due voliere interne riscaldando il locale alla schiusa.
Spero sinceramente, in queste più favorevoli condizioni, di allevare un bel numero di cardinali.
Evidentemente nel paese di origine le notti devono essere molto più calde che da noi ».

Carattere litigioso

Ecco con quale semplicità di mezzi un amatore, non certo molto esperto, è riuscito a riprodurre in prigionia un esotico abbastanza popolare ma non proprio facile per carattere - è soprattutto aggressivo con gli altri cardinali durante gli amori - e non molto allevato anche se forte e resistente. li duca di Bedford, insigne ornitologo inglese, aveva tentato di trapiantarlo a Wofurn con parziale successo: era infatti riuscito a farlo riprodurre in piena libertà ma non a stabilire una colonia perché i giovani, una volta adulti, emigravano altrove
L'usignolo della Virginia

Il Cardinale virginiano (Cardinalis cardinalis) originario del sud degli Stati Uniti, dove si rinvengono diverse razze locali, è noto da secoli in Europa che mai però ne intraprese una riproduzione sistematica.
Tutti i soggetti offerti dal mercato erano d'importazione.
Una razza originaria del Messico, benché di taglia più minuta, è la più bella per forma, linea e brillantezza del rosso.
Il Virginiano ha in patria una certa fama come cantore, tanto da essere chiamato «l'usignolo della Virginia». Ma evidentemente gli americani devono sconoscere completamente l'Usignolo europeo se attribuiscono un particolare fascino al suo modestissimo repertorio (uit-uit-uit .. seguito da un ripetuto ciioo, ciioo, ciioo ...) povero di tonalità profonde.

Forma e colori

Il Cardinale della Virginia ha una discreta taglia (20 cm.) ed un bel ciuffo a cresta. Ha le parti superiori del corpo e della coda rosso bruno; guance, ciuffo e parti inferiori rosso brillante; becco vermiglio; una stretta banda nera che copre la fronte, metà dell'occhio che s'allarga sotto la gola. La femmina è bruno-oliva pallido con coda, ali e ciuffo rosso mattone. Le parti inferiori sono fulve, mentre la mascherina della faccia è color fuliggine piuttosto che nera.

Ottimo Nicola

si, questo l'avevo già letto.

adesso non venite a uccidermi, ma siccome i pulli andranno colorati già nel nido mi rifiuto di dargli tutta quella concentrazione di roba che gli viene data.
Tutto ciò che gli viene dato, sia ai canarini ecc, sfonda solo il piccolo apparato digerente dell'animale. Ovviamente bisogna anche vedere in quante quantità, ma documentandomi, vedendoli in natura e vedendo che cosa mi offre la stagione di riproduzione, volevo diminuire la quantità per esempio di betacarotene ed inserire esclusivamente frutti rossi come in natura.

Orsù adesso...Lodato li tiene in una voliera lunga e stretta a grata con maglie piccole(ecco dove si impiglia la coda) e...la luce esterna è poca poca e almeno le luci della "cantina"(la parte in cemento) fanno una parte del lavoro.
Mi è sembrato abbastanza uno spazio angusto, diamine, i canarini hanno più luce con i neon . Quindi...

Progettazione voliera

Visto che il caro vecchio pollaio che vi avevo descritto è andato a farsi benedire, cominciamo a pensare ad un nuovo alloggio.
Ho guardato le ore del giorno, dove il sole picchia sia in estate che in inverno. In inverno è un bel vantaggio il sole diretto, ma in estate povere bestiole potrebbero arrostirmi come in rosticceria
Dove li volevo mettere io avranno il muro da una parte e l'aperto giardino dall'altra. Il sole sarà su di loro parecchie ore al giorno e sparisce solo mezz'ora prima del tramonto, così appena inizieranno i caldi allungherò una tettoietta per far loro ombra.
Ho deciso di non interrarla perchè altrimenti dovrei andare a cambiare la terra ogni tot periodo e non vorrei disturbare le cove, quindi sul fondo metterò qualcosa di asciutto che non trattenga l'umidità. Assolutamente niente cemento perchè in estate trattiene poco calore, vedrò come studiarmela.
Lodato ha detto di non metterci le piante perchè vanno troppo mantenute, ma metterò dei rami secchi al posto dei posatoi e giusto giusto, lungo la parete e aderente alla grata ne bella pianta a crescita lenta per farli sentire di più a loro adio.
Tettino completo, senza spazi semi aperti.
La grata purtroppo dovrò farla perchè non esistono lastre di sbarre esclusivamente verticali(a meno che non le faccia orizzontali), ma essendo in due e in un bello spazio penso che raramente si aggrapperanno alla grata.

appena riesco a starci dietro con la luce alta ci metto il bagnetto e cercherò di fargli qualche foto

Si sono ambientati bene?

Sul colorante non sono d accordo Clarissa,mai avuto problemi,di certo non si deve procedere con il fai da te ma seguire determinate dosi.

vabè quello è ovvio. ce nè da pensarci su fino alla stagione.

accidenti, vorrei una femmina così... questa è perfetta nel piumaggio

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eccomi qua.
ho messo un bello spicchio di mela per sostituire le camole che vanno date una volta ogni 8-10 giorni perchè son anche troppo nutrienti.

Cosa sarà mai quell'affare a mezzaluna che mi mettono nella gabbia? ecco il pensiero dei due esemplari.

Appena messa fra le sbarre saltelli a destra e a sinistra per sfuggire dall'attacco di questo misterioso oggetto.
Ovviamente il più coraggioso è il maschio che pianino pianino saltellava sempre più vicino alla preda...
Dopo il primo morso mmmm che buona!
gnam gnam, lasciate perdere le granaglie e mangiucchiato quasi tutto lo spicchio. adesso il suo ciuffetto è più dritto che mai e può riprendere la sua attività pigolante.

Lo spicchio della mela a quanto pare ha un aspetto più minaccioso per lei, troppo grasso e grosso ahah, ma è già li che piano piano gli si avvicina sempre di più.
Che animaletti curiosi!

Vedrai si sistemerà anche la tua

Takala ha scritto:accidenti, vorrei una femmina così... questa è perfetta nel piumaggio

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Scusa ma la tua femmina dovrebbe essere cosi???

appena la mia femmina si metterà a posto con le piume sarà così

Certo che dalla fotografia non si direbbe che sia la stessa.........

è già....sembrano 2 cose diverse....sicuramente 2 foto fatte in pose diversissime e soprattutto se quella di Clarissa non è in forma con il piumaggio sembra ancora più diversa....attendiamo.....ti dirò che se la femmina è così a me piace ancora più del maschio...

eppure la è...
povera cucciola, mi da l'impressione che sia trascurata(da me ovviamente). eppure non è in muta, ma siccome erano in diversi nella stessa voliera, sia maschi che femmine, credo che le sue spiumatine siano dovute a frequenti litigi con i suoi colleghi di cella.

in aspetto il maschio è più spavaldo e la femmina più tenera ahah

Takala ha scritto:eppure la è...
povera cucciola, mi da l'impressione che sia trascurata(da me ovviamente). eppure non è in muta, ma siccome erano in diversi nella stessa voliera, sia maschi che femmine, credo che le sue spiumatine siano dovute a frequenti litigi con i suoi colleghi di cella.

in aspetto il maschio è più spavaldo e la femmina più tenera ahah

sicuramente....purtroppo dai rivenditori, per quanto bravi siano, vengono sempre messi in più soggetti e non seguiti come farebbe un allevatore appassionato, quindi vedrai che appena si risistema tornerà bellissima!!!!

A me piace più il maschio.
Parlando di Cardinali

non vedo l'ora sia la stagione degli amori. voglio sentire(e registrare) il canto del maschio e vedere i pullettiiiiiii

Anche noi

sentite...chiediamo agli dei di mandare avanti il tempo? eheh