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Canarino comune italico
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Re: Canarino comune italico
Ottima notizia Giorgio una divulgazione x tutto il forum di grande interesse mi auguro che riesci nel tuo intento e fare vederegiorgio giusini ha scritto:OK Franco avevo inteso! Grazie comunque di seguirci così attentamente,volevo informarti che presto sarebbe mia intenzione,grazie alla collaborazione con un bravo disegnatore ornitologo,postare sul foru m dei disegni dove vengono in modo inequivocabile messe in risalto le differenze tra sassone e italico.Speriamo di riuscire in tempi brevi.Ciao.francoma ha scritto:ERRATA CORRIGE Pardon è stato un lapsus intendevo CANARINO ITALICO sorryfrancoma ha scritto:E' un piacere vederti ,almeno in foto, :cheers:Giorgio hai perfettamente ragione purtroppo ma dai x fortuna ci sei tu Charles e ,mi auguro,qualcun altro che possa con duro lavoro ,penso sia proprio così, far rinascere il CANARINO SELVATICO ti auguro a te Charles e altri allevatori un grosso in bocca al lupo x il vostro progetto e lavoro certosino
il nostro CANARINO ITALICO un buon lavoro a te e ai collaboratori .
francoma- Sponsor
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Re: Canarino comune italico
Franco sono curioso di vedere i tuoi soggetti!!! Ricordati quando hai tempo di postare un foto o più!!! Ciao.francoma ha scritto:Ottima notizia Giorgio una divulgazione x tutto il forum di grande interesse mi auguro che riesci nel tuo intento e fare vederegiorgio giusini ha scritto:OK Franco avevo inteso! Grazie comunque di seguirci così attentamente,volevo informarti che presto sarebbe mia intenzione,grazie alla collaborazione con un bravo disegnatore ornitologo,postare sul foru m dei disegni dove vengono in modo inequivocabile messe in risalto le differenze tra sassone e italico.Speriamo di riuscire in tempi brevi.Ciao.francoma ha scritto:ERRATA CORRIGE Pardon è stato un lapsus intendevo CANARINO ITALICO sorryfrancoma ha scritto:E' un piacere vederti ,almeno in foto, :cheers:Giorgio hai perfettamente ragione purtroppo ma dai x fortuna ci sei tu Charles e ,mi auguro,qualcun altro che possa con duro lavoro ,penso sia proprio così, far rinascere il CANARINO SELVATICO ti auguro a te Charles e altri allevatori un grosso in bocca al lupo x il vostro progetto e lavoro certosino
il nostro CANARINO ITALICO un buon lavoro a te e ai collaboratori .
giorgio giusini- Novizio
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francoma- Sponsor
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Re: Canarino comune italico
Si,si,Charles in questo periodo e super impegnato col suo lavoro, ma penso che presto posterà qualche cosa!!!
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
Salve a tutti, sono Charles.
Purtroppo non ho risultati eclatanti da mostrare, spero che quest'anno mi vada meglio, ma sono in una fase molto problematica. La salute va così cosà, e purtroppo ho troppe cose accumulate una sopra all'altra, sono compensato ma i miei puntelli sono troppi e fragili (polmoni, cuore, diabete ed inizi di sofferenze reni-fegato-circolazione). Quindi ho dovuto vendere molti soggetti, soprattutto quelli per ibridazione e tenerne pochissimi. Pago anche una persona per farmi pulizia, mentre riesco ancora da solo ad alimentarli. Oltre a ciò il Governo della nostra amata repubblica ritiene che io sia degno di essere ancora considerato una forza produttiva e che non mi meriti nessun prepensionamento. Quindi la mia sveglia suona alle sei meno cinque estate e inverno.
Sono fiero di aver però creato degli adepti, almeno so che ho impostato un lavoro che potrà avere un seguito anche se io non riuscissi più a dedicarmici.
Per quest'anno spero di metter in cova tre coppie di Italici alla ormai quarta generazione. Un altro problema, che però non saprei spiegare, è che negli ultimi due anni mi sono nati praticamente solo maschi. Chissà.
Ultimo problema, nemmeno tanto grave, ma per me insormontabile è che, con l'artrite nelle mani e con la cataratta che mi è venuta e che ancora non si può operare, non riesco più ad anellare.
Se penso che ci sono dei ciechi che prendono due pensioni e se le spendono girando in macchina ed andando al cinema....
Charles.
Purtroppo non ho risultati eclatanti da mostrare, spero che quest'anno mi vada meglio, ma sono in una fase molto problematica. La salute va così cosà, e purtroppo ho troppe cose accumulate una sopra all'altra, sono compensato ma i miei puntelli sono troppi e fragili (polmoni, cuore, diabete ed inizi di sofferenze reni-fegato-circolazione). Quindi ho dovuto vendere molti soggetti, soprattutto quelli per ibridazione e tenerne pochissimi. Pago anche una persona per farmi pulizia, mentre riesco ancora da solo ad alimentarli. Oltre a ciò il Governo della nostra amata repubblica ritiene che io sia degno di essere ancora considerato una forza produttiva e che non mi meriti nessun prepensionamento. Quindi la mia sveglia suona alle sei meno cinque estate e inverno.
Sono fiero di aver però creato degli adepti, almeno so che ho impostato un lavoro che potrà avere un seguito anche se io non riuscissi più a dedicarmici.
Per quest'anno spero di metter in cova tre coppie di Italici alla ormai quarta generazione. Un altro problema, che però non saprei spiegare, è che negli ultimi due anni mi sono nati praticamente solo maschi. Chissà.
Ultimo problema, nemmeno tanto grave, ma per me insormontabile è che, con l'artrite nelle mani e con la cataratta che mi è venuta e che ancora non si può operare, non riesco più ad anellare.
Se penso che ci sono dei ciechi che prendono due pensioni e se le spendono girando in macchina ed andando al cinema....
Charles.
charles_forever- Novizio
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Re: Canarino comune italico
Charles sfondi una porta aperta ....
Io è da luglio che ho pensione e accompagnamento bloccati dall'INPS e neanche loro sanno il perché ...
Tutto questo è maledettamente frustrante in più ti senti rimpallare da uno all'altro senza nessuna chiarezza e certezza passando ore e ore al telefono ..
Considerando una invalidità del 100% non si dovrebbe neanche parlare di attese ...
Per 4 lire che neanche sono sufficienti a sfamare una persona !!!
Ti faccio mille auguri x la tua salute
E altrettanti x i tuoi pennuti
Io è da luglio che ho pensione e accompagnamento bloccati dall'INPS e neanche loro sanno il perché ...
Tutto questo è maledettamente frustrante in più ti senti rimpallare da uno all'altro senza nessuna chiarezza e certezza passando ore e ore al telefono ..
Considerando una invalidità del 100% non si dovrebbe neanche parlare di attese ...
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Ti faccio mille auguri x la tua salute
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sandro mauri- Senior Mod
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Re: Canarino comune italico
Avrei voluto parlare di canarini, ma dopo aver letto quanto sopra, ritengo di passare, in segno di rispetto per delle persone che ne meriterebbero molto di più dallo stato!!! Meditate gente meditate.... N.B. ci rileggiamo fra un pò!!!
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
E' un vero piacere risentirti carissimo Charles, mi spiace x la tua salute, ma pure io ho i miei grossi problemi (dal 90 la S.M.) e adesso fatico a fare tutto,ma essendoci la passione tiriamo avanti è quella che ci da la forza, poi come dice l'amico Sandro quelli che ci dovrebbero tutelare...sappiamo cosa non fanno...mah lasciamo perdere, di canarini parliamone un'altra volta x adesso ti auguro serenità e con calma possa con i collaboratori portare avanti il tuo sogno che x la Canaricultura Italiana e'
molto importante, dai Charles non mollare mi raccomando un grosso abbraccio amico a risentirci presto x parlare di canarini
molto importante, dai Charles non mollare mi raccomando un grosso abbraccio amico a risentirci presto x parlare di canarini
francoma- Sponsor
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Re: Canarino comune italico
Salve a tutti gli amici del forum del canarino Italico:
volevo scrivere qualche riga perché oggi stesso sono venuto in possesso di un soggetto femmina reperito nell'entroterra urbinate (Montefeltro) che manifesta nel colore quello che a detta di chi si ricorda era la tonalità più ricercata. Si tratta di una italica gialla monocolore lipocromica che secondo il mio modesto parere al giorno d'oggi è una vera rarità!!! Da notare il bellissimo giallo sbiadito, tipico delle femmine, la silhouette slanciata la proporzione becco testa, molto buona, la forma a nocciola della testa, lo stacco testa collo molto evidente, la notevole lunghezza delle gambe e la bellissima posizione stesa sul posatoio. Una caratteristica difettosa del soggetto è la schiena un po' troppo gobba, comunque un soggetto senz'altro da far riprodurre perché raggruppa un bel numero di caratteristiche Italiche. Ora spero di accoppiarla con un bellissimo soggetto tenuto dall'amico Charles discendente da soggetti Altoatesini, e allora!!! Uniamo l'Italico!!!
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volevo scrivere qualche riga perché oggi stesso sono venuto in possesso di un soggetto femmina reperito nell'entroterra urbinate (Montefeltro) che manifesta nel colore quello che a detta di chi si ricorda era la tonalità più ricercata. Si tratta di una italica gialla monocolore lipocromica che secondo il mio modesto parere al giorno d'oggi è una vera rarità!!! Da notare il bellissimo giallo sbiadito, tipico delle femmine, la silhouette slanciata la proporzione becco testa, molto buona, la forma a nocciola della testa, lo stacco testa collo molto evidente, la notevole lunghezza delle gambe e la bellissima posizione stesa sul posatoio. Una caratteristica difettosa del soggetto è la schiena un po' troppo gobba, comunque un soggetto senz'altro da far riprodurre perché raggruppa un bel numero di caratteristiche Italiche. Ora spero di accoppiarla con un bellissimo soggetto tenuto dall'amico Charles discendente da soggetti Altoatesini, e allora!!! Uniamo l'Italico!!!
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Ultima modifica di giorgio giusini il Dom Mar 29, 2015 10:44 am - modificato 1 volta.
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
Ti faccio un milione di auguri
sandro mauri- Senior Mod
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Re: Canarino comune italico
Grazie Sandro!!!sandro mauri ha scritto:Ti faccio un milione di auguri
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
tantissimi auguri e soprattutto tanti bei soggetti, più ce ne sono più è facile che escano soggetti nello standard
guanda80- Senior Mod
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Re: Canarino comune italico
Speriamo bene!!!guanda80 ha scritto:tantissimi auguri e soprattutto tanti bei soggetti, più ce ne sono più è facile che escano soggetti nello standard
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
complimenti Giorgio !! pur non avendo il piacere di conoscerti ti ammiro molto !!! in bocca al lupo !!!giorgio giusini ha scritto:Salve a tutti gli amici del forum del canarino Italico:
volevo scrivere qualche riga perché oggi stesso sono venuto in possesso di un soggetto femmina reperito nell'entroterra urbinate (Montefeltro) che manifesta nel colore quello che a detta di chi si ricorda era la tonalità più ricercata. Si tratta di una italica gialla monocolore lipocromica che secondo il mio modesto parere al giorno d'oggi è una vera rarità!!! Da notare il bellissimo giallo sbiadito, tipico delle femmine, la silhouette slanciata la proporzione becco testa, molto buona, la forma a nocciola della testa, lo stacco testa collo molto evidente, la notevole lunghezza delle gambe e la bellissima posizione stesa sul posatoio. Una caratteristica difettosa del soggetto è la schiena un po' troppo gobba, comunque un soggetto senz'altro da far riprodurre perché raggruppa un bel numero di caratteristiche Italiche. Ora spero di accoppiarla con un bellissimo soggetto tenuto dall'amico Charles discendente da soggetti Altoatesini, e allora!!! Uniamo l'Italico!!!
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marco 1970- Senior
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Re: Canarino comune italico
Sono impaziente anche io, anche se come sempre accade mi dovrò preparare a qualche delusione, comunque incrociamo le dita!!!Cristiano Ferrari ha scritto:Ottimo,aspettiamo di vedere i discendenti!
giorgio giusini- Novizio
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Età : 58
Località : Gradara PU
Re: Canarino comune italico
Grazie Marco, sei sempre tanto gentile!!!marco 1970 ha scritto:complimenti Giorgio !! pur non avendo il piacere di conoscerti ti ammiro molto !!! in bocca al lupo !!!giorgio giusini ha scritto:Salve a tutti gli amici del forum del canarino Italico:
volevo scrivere qualche riga perché oggi stesso sono venuto in possesso di un soggetto femmina reperito nell'entroterra urbinate (Montefeltro) che manifesta nel colore quello che a detta di chi si ricorda era la tonalità più ricercata. Si tratta di una italica gialla monocolore lipocromica che secondo il mio modesto parere al giorno d'oggi è una vera rarità!!! Da notare il bellissimo giallo sbiadito, tipico delle femmine, la silhouette slanciata la proporzione becco testa, molto buona, la forma a nocciola della testa, lo stacco testa collo molto evidente, la notevole lunghezza delle gambe e la bellissima posizione stesa sul posatoio. Una caratteristica difettosa del soggetto è la schiena un po' troppo gobba, comunque un soggetto senz'altro da far riprodurre perché raggruppa un bel numero di caratteristiche Italiche. Ora spero di accoppiarla con un bellissimo soggetto tenuto dall'amico Charles discendente da soggetti Altoatesini, e allora!!! Uniamo l'Italico!!!
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giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
- Codice:
Ciao a tutti gli amici del Forum: avvalendomi di due canarine da me possedute (delle quali una già precedentemente descritta) volevo fare notare agli interessati, quali sono le differenze che secondo me passano, in modo evidente tra due femmine lipocromiche gialle, sia di forma che di intensità di colore. Giudicate voi se tra questi due esemplari non ci siano differenze per distinguere un Italico da un Sassone!!!
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giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
Inserisco questo post per fare ulteriori considerazioni riguardo il canarino Italico: aiutato dall’ornitologo Maurizio Piva, valente disegnatore e autore di tavole illustrative su diversi libri di ornitologia, nonché autore di testi ornitologici, ho cercato di mettere in evidenza con quattro disegni le differenze di forma e colori che intervengono fra una coppia di Italico e una coppia di Sassone. Ho scelto di illustrare due soggetti pezzati gialli e verdi perché è il colore che più confonde, infatti molti di coloro che ho avuto modo di ascoltare e di leggere pensano che un sassone pezzato derivante da incroci misti e protratti nel tempo possa essere considerato un Italico. In realtà le cose, stando alle ricerche fatte sul nostro antico "nostrano”, dimostrano che i soggetti che avevano raggiunto la tipologia più acuta palesavano un insieme di caratteristiche (già descritte nei post precedenti) che lo portavano ad avere una forma e una diversità dal Sassone, come quelle raffigurate nelle tavole esposte. E' Importante ricordarsi che oggi è difficile trovare soggetti che evidenziano tutte assieme le note caratteristiche, e il tentativo è rivolto in quella direzione. Comunque se avessimo a disposizione due coppie di pezzati come i soggetti raffigurati, la nota distintiva (oltre la forma fisica) che distinguerebbe la coppia Italica a prima vista è che nel maschio si evidenzierebbero il giallo e il verde in modo molto più acceso mentre nei sassoni il colore avrebbe la stessa tonalità. Però in questo momento, stando a come stanno le cose, non è detto che in soggetti che non hanno una tipologia così fissata non sia proprio e solo il colore la caratteristica dell’Italico che ne vien fuori (e qui fa fede la provenienza), ecco che allora potremmo trovare - come è successo nei miei canarini, sebbene allevati in un convento di frati quindi isolati da circa cinquant’anni - che ognuno manifesti caratteristiche distribuite in modo diseguale, e in un maschio che ha la forma che ricorda più un sassone, il colore sia molto più acceso che nelle femmine, forse il più bel colore da me rinvenuto. Per concludere la tipologia di razza popolazione che secondo il mio modesto parere, assomiglia più alla storia dell’Italico, è quella del gatto comune, che non ha mai avuto uno standard di razza riconosciuta, ma tutti sappiamo distinguerlo a prima vista dai gatti di razze varie. Speriamo che in un futuro tutti gli amici dell’Italico possano riconoscerlo di nuovo a prima vista!!!
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italico maschio
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sassone femmina
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
molto interessante!!!
guanda80- Senior Mod
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Re: Canarino comune italico
Ringrazio Giorgio perché veramente, per pura passione, ha creduto giusto darmi ragione sull'esistenza (ormai al lumicino) di un antico canarino allevato in vaste aree agricole e pedemontane del nostro Paese. Ribadisco che, a mio avviso, il Canarino Italico non poteva essere frutto di incroci casuali tra razze che, quando già l'Italico stesso era commerciato anche con l'estero, ancora non esistevano. Oggi, forse, un millantatore potrebbe prendere quattro o cinque razze, mischiarle e dire "Questo è l'Italico". Ma nel XVII e nel XVIII secolo queste razze moderne non esistevano, Da quali incroci avrebbe mai potuto essere generato?
Logicamente, nel corso dei secoli, l'Italico è stato affiancato da nuove razze comparse, con le quali potrebbe essere entrato in contatto genetico. Siccome però il lavoro di intensa ricerca svolto da me, da Giorgio e da pochi altri ha messo in evidenza la presenza di pochissimi soggetti che mostrano ancor oggi caratteristiche assolutamente uniche, apparirebbe più corretto per Sherlock Holmes ritenere l'Italico una razza autoctona, se fa più piacere razza-popolazione, ma ormai mi sto orientando proprio per la definizione di razza, quale che ne sia l'origine, selezione spinta o casualità.
Già da tempo ho in mente di recarmi alle Isole Canarie, a Madera, a Capo Verde, alle Azzorre per vedere e fotografare le differenze che possono esserci tra i vari tipi insulari di canarino. Dopotutto, l'ultima occasione che i canarini possono aver avuto per mischiarsi isola con isola risalgono a più di 10.000 anni fa, all'ultima glaciazione del Quaternario, e in 10.000 anni possono aver accumulato errori genetici trasmissibili, mutazioni più o meno favorevoli, eccetera eccetera (all'uomo sono bastati 400 anni). Ci sono isole più aride, altre più umide, quali forniscono più frutta, quali più cereali, e così via. Una traccia deve esserci, e le mie prime foto sembrerebbero confermarlo in pieno. Purtroppo è molto difficile, ed io sono autosponsorizzato. Quindi sono riuscito ad andarci solo poche volte. Ogni volta devo accumulare i finanziamenti per il viaggio A-R, la permanenza, il noleggio auto, i vari traghetti isola-isola o "las guaguas de las islas", cioè gli aeroplanetti che collegano le varie isole, risolvendo poi i problemi di mobilità una volta giunto a destino col noleggio di un'altra auto, o con l'utilizzo dei mezzi pubblici, per la verità estremamente puliti, precisi, organizzati ed economici, altro che da noi! Gli abitanti, poi, sono estremamente collaborativi, almeno se si parla Spagnolo e non si vuole insegnare a tutti i costi come si fanno le cose a casa degli altri (tipico comportamento da Italiano che purtroppo ho visto assai frequentemente). Oltre a questo mi devo portare l'attrezzatura fotografica, con tutto a disposizione Rullini per le macchine a pellicola, schede Flash, pile e batterie, caricabatteria, materiale per la pulitura lenti, filtri, cavalletti, scatti a distanza, e chi più ne ha più ne metta (fotografare i canarini è quasi impossibile). Quindi mi ci vuole ancora tempo, ma spero di riuscirci. Del resto, l'incontro con la Natura, sulle Isole, è una cosa incredibile, quasi catartica.
Tornando all'Italico, io ritengo che sia sempre stato come è oggi, e che discenda dai Canarini di Madera o delle Azzorre, riguardo al colore giallo, esso potrebbe essere frutto di un antico incrocio oppure frutto della stessa razza Italica, le mutazioni possono comparire in più ceppi. Ottime le Tavole di Giorgio, che potrebbero essere il disegno formale della razza, da utilizzare per un futuro Standard.
Altrettanto sono abbastanza certo dell'assenza del ciuffo in questo canarino, a parte qualche tentativo pasticciato abbastanza recente. E sono assolutamente contrario ad introdurlo, anche perché cozza con la testa a nocciola del canarino nostrano. E sono altrettanto contrario a pasticciamenti con il Timbrado, lo Spagnolo, l'Harzer, il Malinois che non c'entrano assolutamente nulla, escludendo l'Harzer che può essere considerato in parte un discendente (S. Andreasberger Kanarienvogel). Lo Spagnolo ed il Timbrado discendono dai piccoli ed intensamente colorati canarini dell'Isola di Tenerife, particolarmente di montagna, il Malinois può forse imvece discendere dai canarini di La Palma. A differenza di altre razze estinte, per fortuna esiste ancora qualche Italico più o meno puro, pertanto, a mio avviso, la razza non va ricostruita, ma solo ripresa.
Buona Pasqua a tutti,
Charles.
Logicamente, nel corso dei secoli, l'Italico è stato affiancato da nuove razze comparse, con le quali potrebbe essere entrato in contatto genetico. Siccome però il lavoro di intensa ricerca svolto da me, da Giorgio e da pochi altri ha messo in evidenza la presenza di pochissimi soggetti che mostrano ancor oggi caratteristiche assolutamente uniche, apparirebbe più corretto per Sherlock Holmes ritenere l'Italico una razza autoctona, se fa più piacere razza-popolazione, ma ormai mi sto orientando proprio per la definizione di razza, quale che ne sia l'origine, selezione spinta o casualità.
Già da tempo ho in mente di recarmi alle Isole Canarie, a Madera, a Capo Verde, alle Azzorre per vedere e fotografare le differenze che possono esserci tra i vari tipi insulari di canarino. Dopotutto, l'ultima occasione che i canarini possono aver avuto per mischiarsi isola con isola risalgono a più di 10.000 anni fa, all'ultima glaciazione del Quaternario, e in 10.000 anni possono aver accumulato errori genetici trasmissibili, mutazioni più o meno favorevoli, eccetera eccetera (all'uomo sono bastati 400 anni). Ci sono isole più aride, altre più umide, quali forniscono più frutta, quali più cereali, e così via. Una traccia deve esserci, e le mie prime foto sembrerebbero confermarlo in pieno. Purtroppo è molto difficile, ed io sono autosponsorizzato. Quindi sono riuscito ad andarci solo poche volte. Ogni volta devo accumulare i finanziamenti per il viaggio A-R, la permanenza, il noleggio auto, i vari traghetti isola-isola o "las guaguas de las islas", cioè gli aeroplanetti che collegano le varie isole, risolvendo poi i problemi di mobilità una volta giunto a destino col noleggio di un'altra auto, o con l'utilizzo dei mezzi pubblici, per la verità estremamente puliti, precisi, organizzati ed economici, altro che da noi! Gli abitanti, poi, sono estremamente collaborativi, almeno se si parla Spagnolo e non si vuole insegnare a tutti i costi come si fanno le cose a casa degli altri (tipico comportamento da Italiano che purtroppo ho visto assai frequentemente). Oltre a questo mi devo portare l'attrezzatura fotografica, con tutto a disposizione Rullini per le macchine a pellicola, schede Flash, pile e batterie, caricabatteria, materiale per la pulitura lenti, filtri, cavalletti, scatti a distanza, e chi più ne ha più ne metta (fotografare i canarini è quasi impossibile). Quindi mi ci vuole ancora tempo, ma spero di riuscirci. Del resto, l'incontro con la Natura, sulle Isole, è una cosa incredibile, quasi catartica.
Tornando all'Italico, io ritengo che sia sempre stato come è oggi, e che discenda dai Canarini di Madera o delle Azzorre, riguardo al colore giallo, esso potrebbe essere frutto di un antico incrocio oppure frutto della stessa razza Italica, le mutazioni possono comparire in più ceppi. Ottime le Tavole di Giorgio, che potrebbero essere il disegno formale della razza, da utilizzare per un futuro Standard.
Altrettanto sono abbastanza certo dell'assenza del ciuffo in questo canarino, a parte qualche tentativo pasticciato abbastanza recente. E sono assolutamente contrario ad introdurlo, anche perché cozza con la testa a nocciola del canarino nostrano. E sono altrettanto contrario a pasticciamenti con il Timbrado, lo Spagnolo, l'Harzer, il Malinois che non c'entrano assolutamente nulla, escludendo l'Harzer che può essere considerato in parte un discendente (S. Andreasberger Kanarienvogel). Lo Spagnolo ed il Timbrado discendono dai piccoli ed intensamente colorati canarini dell'Isola di Tenerife, particolarmente di montagna, il Malinois può forse imvece discendere dai canarini di La Palma. A differenza di altre razze estinte, per fortuna esiste ancora qualche Italico più o meno puro, pertanto, a mio avviso, la razza non va ricostruita, ma solo ripresa.
Buona Pasqua a tutti,
Charles.
charles_forever- Novizio
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Re: Canarino comune italico
davvero complimenti per tutto, per la passione e la dedizione che ci mettete !!! spero un giorno di possederne una coppia , buona Pasqua
marco 1970- Senior
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Re: Canarino comune italico
Ciao e Buona Pasqua a tutti!!!!!!!!!!!!!!!
giorgio giusini- Novizio
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Re: Canarino comune italico
Davvero molto interessante.
Ricordo di aver letto da qualche parte che il canarino e' arrivato in italia grazie ad una nave naufragata nei pressi delle nostre coste che li trasportava.
Ricordo di aver letto da qualche parte che il canarino e' arrivato in italia grazie ad una nave naufragata nei pressi delle nostre coste che li trasportava.
canarino Italico
Ciao Marco!!! Se un giorno vorrai una coppia non ti far problemi e chiedimela!!!! Sarò ben felice di fartela avere sperando che i miei facciano i "BRAVI".........
giorgio giusini- Novizio
- Messaggi : 112
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Dom Set 09, 2018 9:54 am Da Mauro73