Ridurre / Eliminare patogeni dai semi

Cristiano Ferrari ha scritto:Infatti Lino,e' questo il motivo per cui mi sono dovuto mordere la lingua per qualche mese.
Stefano ha impiegato anni (e ne sono testimone) per trovare e sperimentare una cura che poi ha divulgato gratis, qualcun'altro avrebbe potuto metterci del colorante, un po' di aromi e brevettare un medicinale "miracoloso" da vendere a caro prezzo a noi allevatori.

Preso atto della competenza e della serietà del tuo amico Stefano.
A dicembre, ho iniziato un test mettendo in uso un sistema naturale ed economico di "sterilizzazione" dei semi secchi, e per farlo / controllarlo non avendo laboratori di analisi disponibili, ho utilizzato il sistema casereccio di mettere misto di semi (senza neppure preventivo risciacquo) con acqua in 3 contenitori,
1° contenitore naturale
2° contenitore simil specifico
3° contenitore specifico

Ho tenuto un diario con foto!
nel 1° contenitore dopo diciamo una quindicina di giorni già si sentiva puzza di cane morto
il 2° contenitore un paio di settimane fa ho buttato tutto ma era "intonso come il primo giorno"
il 3° contenitore (quello specifico) è attualmente con solo semi asciutti in quanto l'acqua è completamente evaporata e senza sembra contaminazioni (e non è germinato nulla ... era al freddo in veranda).
Il sistema utilizzato chiaramente "ammazza" i patogeni (nuova tecnica ospedaliera per evitare diffusione di patogeni) non vorrei che "avvelenasse" anche i semi.
Dato che il sistema sembrerebbe poter essere applicato alla produzione dei germinati
Al momento senza verifiche di mancata pericolosità del sistema, non me la sento di divulgare il sistema.
Se il tuo amico Stefano volesse conoscere "il protocollo di "sterilizzazione"" per poterne testare la bontà e la mancata pericolosità successiva e conseguente, sarei ben felice di far mettere a disposizione degli ornicoltori un sistema economico di conservazione dei semi o sistema di germinazione senza medicinali.

Certamente posso proporglielo ma,visti i suoi impegni col Laboratorio,non garantisco che abbia tempo per sperimentare

Cristiano Ferrari ha scritto:Certamente posso proporglielo ma,visti i suoi impegni col Laboratorio,non garantisco che abbia tempo per sperimentare

Ti ringrazio per la cortesia, segue mp.
Riguardo i tempi e le attrezzature da impiegare non credo che ci siano problemi, possedendo un laboratorio, quasi certamente avrà disponibile anche un agitatore magnetico con relative ancorette o qualcosa di meglio (per il pubblico nell'uso corrente è molto più semplice) un pò di misto di semi ed acqua corrente, poi occorre attendere un mesetto e poi eseguire i relativi esami di laboratorio.