consiglio uova non schiuse

ciao a tutti ho una coppietta di rosso mosaico e alla prima covata le uova non si sono schiuse eppure piu che non fecondate ho l impressione che l embrione si sia formato e moerto dopo 4-5giorni... l anno scorso su tre covate nessuna si e schiusa...la canarina era la stessa il maschio l ho cambiato.... le uova che ho rotto dopo 16giorni avevano come un punto piu scuro al centro(che penso era l embrione epoi solo rosso il bianco non c era e l uovo all interno era quasi asciutto)secondo voi sono uova non fecondate o uova in cui e morto l embrione?se e la seconda puo dipendere da qualche infezione batterica?c e bisogno di qualche analisi specifico o c e una cura che si puo fare senza analisi?grazie a tutti aspetto vostri pareri e consigli visto che nn sono un esperto:-)

Ciao tony non sono un esperto e sul forum c'e' gente con le p...e io l'esperienza l'ho avuta con una coppia di mosaico rossi che a differenza dell'anno scorso quest'anno la prima covata 4 uova nato il1° e le 3 non si sono schiuse a tempo scaduto ho aperto le 3 uova e in 2 c'era l'embrione l'altro era chiaro e il piccolino non c'e' l'ha fatta non disperare vedrai che i consigli arrivano come a me
un grosso in bocca al lupo x tutto ciao franco e....BUON APASQUA


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Tenta una seconda covata, ma poi metti le uova a baliare sotto un'altra canarina.
Comunque se la femmina ha questi problemi ti consiglio se la farai covare ancora di fare le speratura delle uova: è inutile stancarla inutilmente.

ti metto una parte di un interassante articolo che tratta questa problematica tratto da questo link: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]


Una delle cause
più frequenti è, innanzitutto, lo scarso
o incostante riscaldamento materno che
determina un raffreddamento dell’uovo dopo
che lo sviluppo ha già avuto inizio.
Le possibili cause includono un’eccessiva
interferenza dell’allevatore, un inadeguato
controllo degli acari nel nido, sovraffollamento
in allevamento, riproduttori
vecchi e artritici, nidi inadeguati, scarse
cure parentali, cassetta nido troppo calda
o troppo fredda o poco ventilata, disturbi
esterni ecc. Inoltre, altro aspetto
molto importante è che nelle primissime
fasi dell’incubazione le uova sono molto
vulnerabili ai danni da scuotimento. Gli
scuotimenti e gli urti possono uccidere
un embrione che si sta sviluppando sia in
maniera diretta sia per rottura del tuorlo.
Questo aspetto assume particolare
importanza quando le uova vengono trasferite
a balia. Anche gli embrioni che
sfortunatamente presentano anomalie
genetiche, generalmente muoiono nelle
prime fasi dell’incubazione. I problemi
genetici si verificano più facilmente in
condizioni di consanguineità stretta.
Morte embrionale
tra il 4°-5° giorno
e l’ultima fase dell’incubazione
Secondo il Dr. Colin Walker, veterinario
aviario australiano, in questa fase del processo
di incubazione avviene il minor numero
di morti. Il pulcino in accrescimento
ricava il suo nutrimento dal tuorlo e le
morti in questo momento possono riflettere
precedenti problemi nutrizionali della
madre. Le femmine che sono state nutrite
correttamente producono più facilmente
dei tuorli ricchi di nutrienti che
supportano embrioni robusti. L’effetto
dell’alimentazione degli uccelli sull’alleva-
mento è molto sottovalutato.Attraverso
un’alimentazione semplice basata su una
miscela di due o tre semi e un supplemento
di calcio come il grit non è possibile
preparare le femmine per le cove. Gli allevatori
che lo fanno dovranno successivamente
accettare come normale una
elevata percentuale di morti embrionali
oppure la nascita di pulcini molto deboli.
Sebbene gli embrioni possano morire per
infezioni in ogni momento dell’incubazione,
è in questo momento di crescita che
sono più vulnerabili. Ci sono anche alcune
infezioni che possono essere veicolate
dalla femmina all’uovo tramite infezioni
che colpiscono l’ovaio (Chlamydia, Salmonella).
Questi agenti patogeni possono
contaminare l’uovo al momento della sua
formazione e successivamente infettare e
uccidere l’embrione in crescita. L’infezione,
inoltre, può superare la barriera dell’ovidotto
e raggiungere l’uovo all’interno.
Tuttavia, questo tipo di infezioni precedenti
la deposizione rappresentano una
minoranza.La maggior parte delle infezioni
che colpiscono l’uovo vengono contratte
nel nido dopo la deposizione.
Nidi e cassette nido sporche, poco ventilate
o troppo umide possono provocare
una contaminazione del guscio dell’uovo
e una penetrazione degli agenti infettanti
dentro l’uovo. Anche la qualità
dell’uovo è importante. Le uova incrinate,
sottili, malformate permettono più facilmente
la penetrazione di patogeni e
sono molto più soggette alla frattura del
guscio. Uova scadenti possono essere
dovute a infezioni dell’ovidutto, ma molto
spesso sono associate a deficienze
trizionali, in particolare di calcio.Molti di
noi avranno notato delle uova che presentano
linee chiare traslucide che circondano
il guscio tutto intorno con andamento
a spirale nel senso della sua rotazione
lungo la discesa nell’ovidutto.
Queste aree sottili possono essere un
segno precoce di deficienza di calcio.

grazie a tutti x i consigli che mi state dando io spero solo che nn sia un problema di batteri nel mio piccolo allevamento...perche piu che la coppia di mosaici sono preoccupato per le due coppie di cardinalini..in quanto loro sono meno resistenti dei canarini. ancora grazie a tutti e auguri di buona pasqua.

Ivo Multipass ha scritto:Tenta una seconda covata, ma poi metti le uova a baliare sotto un'altra canarina.
Comunque se la femmina ha questi problemi ti consiglio se la farai covare ancora di fare le speratura delle uova: è inutile stancarla inutilmente.

ti metto una parte di un interassante articolo che tratta questa problematica tratto da questo link: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]


Una delle cause
più frequenti è, innanzitutto, lo scarso
o incostante riscaldamento materno che
determina un raffreddamento dell’uovo dopo
che lo sviluppo ha già avuto inizio.
Le possibili cause includono un’eccessiva
interferenza dell’allevatore, un inadeguato
controllo degli acari nel nido, sovraffollamento
in allevamento, riproduttori
vecchi e artritici, nidi inadeguati, scarse
cure parentali, cassetta nido troppo calda
o troppo fredda o poco ventilata, disturbi
esterni ecc. Inoltre, altro aspetto
molto importante è che nelle primissime
fasi dell’incubazione le uova sono molto
vulnerabili ai danni da scuotimento. Gli
scuotimenti e gli urti possono uccidere
un embrione che si sta sviluppando sia in
maniera diretta sia per rottura del tuorlo.
Questo aspetto assume particolare
importanza quando le uova vengono trasferite
a balia. Anche gli embrioni che
sfortunatamente presentano anomalie
genetiche, generalmente muoiono nelle
prime fasi dell’incubazione. I problemi
genetici si verificano più facilmente in
condizioni di consanguineità stretta.
Morte embrionale
tra il 4°-5° giorno
e l’ultima fase dell’incubazione
Secondo il Dr. Colin Walker, veterinario
aviario australiano, in questa fase del processo
di incubazione avviene il minor numero
di morti. Il pulcino in accrescimento
ricava il suo nutrimento dal tuorlo e le
morti in questo momento possono riflettere
precedenti problemi nutrizionali della
madre. Le femmine che sono state nutrite
correttamente producono più facilmente
dei tuorli ricchi di nutrienti che
supportano embrioni robusti. L’effetto
dell’alimentazione degli uccelli sull’alleva-
mento è molto sottovalutato.Attraverso
un’alimentazione semplice basata su una
miscela di due o tre semi e un supplemento
di calcio come il grit non è possibile
preparare le femmine per le cove. Gli allevatori
che lo fanno dovranno successivamente
accettare come normale una
elevata percentuale di morti embrionali
oppure la nascita di pulcini molto deboli.
Sebbene gli embrioni possano morire per
infezioni in ogni momento dell’incubazione,
è in questo momento di crescita che
sono più vulnerabili. Ci sono anche alcune
infezioni che possono essere veicolate
dalla femmina all’uovo tramite infezioni
che colpiscono l’ovaio (Chlamydia, Salmonella).
Questi agenti patogeni possono
contaminare l’uovo al momento della sua
formazione e successivamente infettare e
uccidere l’embrione in crescita. L’infezione,
inoltre, può superare la barriera dell’ovidotto
e raggiungere l’uovo all’interno.
Tuttavia, questo tipo di infezioni precedenti
la deposizione rappresentano una
minoranza.La maggior parte delle infezioni
che colpiscono l’uovo vengono contratte
nel nido dopo la deposizione.
Nidi e cassette nido sporche, poco ventilate
o troppo umide possono provocare
una contaminazione del guscio dell’uovo
e una penetrazione degli agenti infettanti
dentro l’uovo. Anche la qualità
dell’uovo è importante. Le uova incrinate,
sottili, malformate permettono più facilmente
la penetrazione di patogeni e
sono molto più soggette alla frattura del
guscio. Uova scadenti possono essere
dovute a infezioni dell’ovidutto, ma molto
spesso sono associate a deficienze
trizionali, in particolare di calcio.Molti di
noi avranno notato delle uova che presentano
linee chiare traslucide che circondano
il guscio tutto intorno con andamento
a spirale nel senso della sua rotazione
lungo la discesa nell’ovidutto.
Queste aree sottili possono essere un
segno precoce di deficienza di calcio.

Ciao Ivo,grande informazione.

grazie! E' veramente utile

Ivo Multipass ha scritto: grazie! E' veramente utile

bell'articolo....ci sono tanti fattori che determinano la morte del piccolo quando è ancora dentro l'uovo, secondo me da non sottovalutare l'alimentazione (proprio come dicono nell'articolo) secondo me serve una alimentazione giusta, senza esagerare ma con le cose che servono, se uno mangia bene è piu' facile che stia bene...mi sono anche ritrovato sul fatto di "rompere" le scatole alle femmine in cova...mentre deponeva guardavo il nido alla mattina per sostituire l'uovo, e da quando le ho rimesse le ho controllate solo 2 vole in 9 giorni, e solo quando la femmina usciva per i suoi classici 30 secondi di svago, io ho cercato di lasciarla il più tranquilla possibile....poi va anche un po' a fortuna... quella ci vuole sempre....

già... e gli scuotimenti per fare la speratura???!!!! ce ne sono tante...!

grazie x le risposte e buona pasqua a tutti. cmq faro fare un altra covata e vedo. cmq il mio pensiero piu x la coppietta di canarini e x le due coppiette di cardinalini che ho preso quest anno....perche in caso di batteri sono piu deboli rispetto ai canarini cmq staremo a vedere e grazie ancora.