Allevatori per Passione
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Novembre 2024
LunMarMerGioVenSabDom
    123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930 

Calendario Calendario

Google Translate
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Canarino comune italico
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Gen 09, 2022 9:58 am Da giorgio giusini

» una storia mai finita
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Nov 21, 2021 11:52 am Da Ivo Multipass

» SALUTI : APPELLO A TUTTI
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Mag 17, 2020 12:51 pm Da pastoncino13

» Esercitazione scuola canto
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Nov 03, 2019 9:24 am Da Fargus

» Inserimento foto dal proprio pc
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Mar 31, 2019 12:38 pm Da Fargus

» Dare il Curry al cardellino
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyVen Nov 30, 2018 6:48 pm Da Fargus

» Semi ********* selvatico
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyMar Nov 27, 2018 9:18 pm Da Fargus

» Peperoncino di Cayenna? Sì, diamolo in allevamento.
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyMar Nov 27, 2018 9:07 pm Da Fargus

» Ciao sono Andrea
PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) EmptyDom Set 09, 2018 9:54 am Da Mauro73

I postatori più attivi del mese
Nessun utente

Statistiche
Abbiamo 977 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Patsrelygro

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 139624 messaggi in 7177 argomenti
forumornitologico.forumattivo.it
motori ricerca

PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata)

Andare in basso

PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata) Empty PIANTAGGINE MINORE (plantago lanceolata)

Messaggio Da Cristiano Ferrari Gio Dic 08, 2011 6:30 pm

Famiglia: Plantaginaceae

Sinonimi: Plantago minor L.

Nomi volgari: piantaggine minore, piantaggine femmina, lanciola, petacciola, centonervi, cinquenervi, lingua di cane, Pio quinto, erba di S.Antonio, erba pitocchina, scontamano, piantana, orecchie di gatto, orecchie d’asino.

Etimologia: il nome della famiglia e del genere, pare sia dato dalla caratteristica forma delle foglie di alcune specie, simili alla pianta di un piede; altri invece, pensano derivi dal latino "planta" e "agere" = "pianta che fa crescere altre erbe".

Morfologia:
pianta perenne, erbacea, con breve e grosso rizoma, alta sino a 45 cm.
Le foglie in rosetta basale, sono lunghe, diritte, lanceolate, a margine intero o dentato, munite di un breve picciolo, solitamente glabre. I lembi fogliari sono percorsi da 5 nervature principali parallele ben marcate.
All’altezza delle foglie basali spuntano scapi fiorali, coperti di peli irti, con 5 striature longitudinali, terminano con una spiga di fiori ovale o conica.
I fiori si sviluppano all’altezza delle brattee membranose brune. Il calice è composto di 2 sepali liberi e di 2 saldati, che sono diritti con una nervatura centrale verde. La corolla è tubolare e in forma di imbuto, divisa in 4 punte ovali bruno-rosa. I 4 stami dotati di lunghi filetti e di antere gialle oltrepassano la corolla biancastra.
I frutti sono capsule ovali che contengono più semi..

Distribuzione – habitat – fioritura:

diffusa in quasi tutta Europa, in Italia è pianta molto comune in tutto il territorio; vegeta negli orti, nelle macerie, lungo le strade, nei campi e nei pascoli, fiorisce da aprile a giugno sino a 2.000 m.

Proprietà ed usi:
pianta antibatterica, espettorante, emostatica, astringente, oftalmica, lenitiva, lassativa, emolliente.
I semi contengono sino al 30% di mucillagine che gonfiandosi nell’intestino, agisce da lassativo decongestionando le mucose irritate, un glucoside, l’anacubina, che stimola la secrezione di acido urico, sostanze battericide, flavonoidi, tannino, vitamine A C K, pectine. Se ne fanno infusi, succhi, decotti. Se ingerita in quantità elevata può provocare stitichezza.
Indicata nelle affezioni delle vie respiratorie, nella cura delle affezioni del cavo orale e della gola, nei disturbi gastrici, in caso di punture d'insetti, in caso di congiuntivite, ulcere, ferite e bruciature.
Questa pianta è utilizzata e coltivata dall’industria farmaceutica per preparare sciroppi contro la tosse.
Attenzione: avendo la pianta proprietà emostatiche e coagulanti, è consigliabile consultare il medico prima dell’uso.
Per uso esterno l’infusione serve per preparare compresse per le piaghe che cicatrizzano con difficoltà.
Il succo può essere impiegato nella preparazione di caramelle efficaci in caso di tosse, fresco è utile se applicato sulle punture delle api.
Gli estratti acquosi hanno proprietà idratanti cutanee, si impiegano in maschere e crema per reidratare le pelli secche e parzialmente disidratate.
I semi della pianta sono molto ricercati dagli uccelli, chi ne ha in gabbia, può dare loro da mangiare le spighe.
Le foglie giovani, possono essere utilizzate in minima quantità in insalata, nella preparazione di zuppe, oppure cotte come gli spinaci.
Dalla pianta si possono ricavare: amido fibre e coloranti.
Come foraggio invece, non è di gran profitto in quanto come tutte le piantaggini, seccando, si polverizza.

Uso in ornicoltura: Vedi piantaggine maggiore

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Cristiano Ferrari
Cristiano Ferrari
Admin
Admin

Messaggi : 7726
Data d'iscrizione : 24.11.11
Località : Appennino Reggiano

https://forumornitologico.forumattivo.it

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.