Metodiche e criteri selettivi

Salve, volevo sapere che metodi selettivi applicate nell'allevamento.

Ciao Ale,io cerco di scegliere sempre i soggetti che si avvicinano piu allo standard della specie.Un esempio con i Nero Rossi cerco,in questo momento,i soggetti che hanno le migliori striature sulla schiena,che devono essere dritte e abbastanza larghe poiche i miei ancora peccano in quel particolare.Comunque la cosa primaria da tenere presente è sempre la salute dei soggetti che si vanno ad accoppiare,uno che non sta tanto bene in questo periodo non lo prendo in considerazione per le future coppie

ok Massimo io però chiedevo se c'è qualcuno che applica nell'allevamento criteri sellettivi di accoppiamento che in zootecnica e in genetica sono indicati con i termini linebreeding, inbreeding, cross, scatterbreed, ect.

Azzzzzz...qui vai sul difficile.Avevamo fatto delle schede apposite,stasera se le trovo le metto Ciaoooo e scusami se non avevo capito

Ciao Massimo, ho fatto questa domanda perchè anche io ci sbattei la testa anni or sono.
es.: accoppiare un soggetto con il disegno più marcato x un soggetto che pecca di disegno per apportare appunto più disegno, è fine a se stesso e spesso non porta i risultati voluti. il discorso della genetica è abbastanza complicato però è bene, almeno per chi ha intenzione e velleità ad allevare, studiarne almeno le basi, altrimenti di rischia di perdere tempo (spesso soldi) senza ottenere risultati.
un ceppo si fissa nei pregi (e anche nei difetti purtroppo) quando si lavora (accoppiamenti) in consanguineità più o meno stretta (linebreeding o inbreeding) accoppiando soggetti distanti a livello di linea di sangue equivale a crossare e spesso non porta ai risultati desiderati.