Stanno smantellando il Parco Ornitologico di Villa d 'Orleans

Il Parco Ornitologico di Villa d'Orleans a Palermo è il terzo parco ornitologico d'Europa. Il Presidente Crocetta ne ha disposto lo sgombero, già in atto, bollando il Parco come uno spreco di risorse pubbliche. In realtà, come ha ricordato Salvatore Lauricella, esperto ornitologo di fama internazionale, il Parco costa poco meno di 25 mila euro al mese, soldi con i quali si dà lavoro a sette persone, si nutrono e ci si prende cura degli animali (appartenenti anche a molte specie rare e protette) e si pagano i veterinari. Per scongiurarne lo sgombero è stata promossa una petizione su change.org - http://chn.ge/Jdeo3U
Questa la pagina Facebook del Parco https://www.facebook.com/pages/PARCO-ORNITOLOGICO-VILLA-DORLEANS-ingresso-al-pubblico-Via-Re-Ruggero/193222094095074
Questo il gruppo Facebook che sta lottando per evitarne la chiusura https://www.facebook.com/groups/263644697118427/

Sin dalla sua istituzione, l'ingresso al Parco è riservato, in forma gratuita, ai bambini accompagnati da adulti: ciò perché si volle regalare ai bimbi siciliani sia un luogo che avesse una funzione educativa, sia un luogo dove i più piccoli potessero restare affascinati dalle meraviglie della natura, in un angolo di paradiso situato nel centro storico di Palermo.

Per approfondire la vicenda, è disponibile su You Tube un video estratto dalla trasmissione Uno Mattina del 29 Gennaio 2014
https://youtu.be/X-Un8QblY88

Le origini del Parco risalgono al 1797, quando il complesso fu istituito per volere del sovrano borbonico Ferdinando III di Sicilia. Nel corso degli anni, la tenuta, costituita da una pregevole dimora e dal parco, subì diverse trasformazioni, arricchendosi di specie arboree e arbustive più che altro di origine esotica. Nel XX secolo, quando la villa e il parco furono venduti alla Regione Siciliana, Palazzo d'Orleans ne divenne la sede, mentre il suo giardino fu destinato a divenire il Parco Ornitologico di Villa d'Orleans, che fu inaugurato il 5 Novembre del 1955. Inizialmente, un primo nucleo di strutture fu adattato a ospitare una piccola collezione di pappagalli, successivamente, la gestione del parco fu affidata a Salvatore Lauricella, che popolò il giardino con nuovi e rari esemplari, la maggior parte di essi provenienti dalla sua collezione privata. Ma la struttura cominciò anche ad accogliere e salvare tanti animali feriti. Il parco, inserito nel suggestivo giardino storico, è costituito da voliere, gabbie e laghetti sapientemente disposti tra la lussureggiante vegetazione. In questo habitat, si riproducono con una certa regolarità diverse specie, molte delle quali, oggi, a rischio di estinzione. Gran parte degli uccelli, ospiti di Villa d'Orleans, per l'appunto, è nata da coppie inserite nel parco sin dalla sua istituzione. La conservazione delle specie animali a rischio di estinzione e della biodiversità – che si realizzano favorendo la riproduzione delle varietà minacciate – sono, fin dalla sua istituzione, la missione del Parco Ornitologico, che a tal fine collabora con diverse istituzioni a livello internazionale. Il parco, infatti, ospita circa 1200 esemplari di uccelli, appartenenti a circa 180 specie, inseriti in un contesto botanico tra i più interessanti e suggestivi. Fra le specie più rappresentative vi sono: fenicotteri rosa, gru di varie specie, aironi, fagiani, anseriformi, colombiformi, grandi rapaci e una nutrita varietà di specie di passeriformi. Inoltre, il giardino ospita la comunità di pappagalli più numerosa d'Europa.

Non sapevo di questa cosa Massimo...ma ragazzi ci rendiamo conto dove andiamo a finire? qualcuno puo' dire ma ci sono cose + importanti
ok tutto e' importante, ma smantellare un paradiso ,meta di scolaresche,persone che vanno con bambini anziani ecc. a godere queste nostre meraviglie lasciare a casa personale che ci lavora...non ho parole e poi ti fanno vedere ,e non tutto, scandali di persone che...e' meglio che mi fermo dunque dico troppo,povera nostra Italia ,io non sono su facebook ma se c'e' da firmare delle petizioni basta sapere dove x me e' ok

vergogna......credo che ci sono ben altri sprechi da tagliare prima di questo......ma dove andremo a finire di questo passo     

Brutta cosa speriamo si fermino

Ecco uno dei tanti perché,sul fatto che la terra si ribella all'uomo!

Crocetta (che Dio lo fulmini) fa leva sul fatto che il parco farà risparmiare ai contribuenti, ben 500mila euro l'anno, promettendo così uno sgravo dalle tasse che NON ci sarà né potrebbe esserci per ovvi motivi non di certo legati alla struttura in oggetto di discussione.

In TV hanno detto: UNA voliera a palermo costa 500 mila euro l'anno. Bravi in televisione, TUTTI venduti al servizio della MAFIA. (BUTTATE I TELEVISORI, NON PAGATE IL CANONE: AVETE INTERNET!!!! )

Quindi il parco ornitologico sarebbe UNA VOLIERA!?!!!!!!!?!?!?

Vogliamo parlare di tutti coloro che da una vita occupano un posto alle province e non fanno una ceppa di minc...? Vogliamo parlare di pensioni d'oro di gente che quei soldi li prende in 5 mesi??? Che somme ben più alte vengono sperperate nel nulla? Prendiamo anche ad esempio che quegli spiccioli sono lo stipendio di uno di quei parassiti? Troppo pochi vero???? Eggià, la soluzione è quella di chiudere una struttura importante, piuttosto che dimezzarsi lo stipendio D'ORO: chiedete qanto prende un Crocetta al MESE, e per fare cosa?!!?!!?!! Per favorire la MAFIA.

In realtà, questi soldi servono a mantenere i loro STIPENDIUCCI D'ORO. BERLUSCONI, PDL, PD E ALTRI PARTITI, HANNO FAVORITO L'INSERIMENTO DELLA MAFIA AL GOVERNO, SIAMO GOVERNATI DA MAFIOSI DA ANNI E NON CE NE RENDIAMO ANCORA CONTO. LA NUOVA MAFIA, STA IN PARLAMENTO.

Come si fa ancora a credere in un Berlusconi (come un qualsiasi politico del vecchio panorama) che da quando è (sono) al governo l'Italia si è inabissata!?!

Basta un attimo fermarsi a pensare a quanto questa politica assolutamente malata e priva di raziocinio, stia favorendo il declino, i tanti Schettino che oggi occupano poltrone e piuttosto che lavorare si arricchiscono alle spalle dei contribuenti per i tempi ancora più bui che verranno. L'Italia è allo sfascio, e NIENTE E NESSUNO potrà salvarla dal declino.

Stiamo diventando TERZO MONDO, è un dato di fatto.

Le aziende Italiane che offrono (ANCORA PER POCO) oggi, migliaia di posti di lavoro, svendono i  marchi Italiani a stranieri che per altrettanti OVVI motivi chiudono e riaprono all'estero. Alcune aziende poi, approfittando quest'estate della chiusura per ferie, hanno smantellato tutto per aprire in Polonia: ai lavoratori è stato detto al loro ritorno che nessuno li aveva licenziati, ma chiaramente il posto di lavoro è passato dall'Italia alla Polonia.

Questo del Parco D'Orleans, è solo la punta dell'Iceberg che l'Italia ha preso in pieno, e come il Titanic affonda  inesorabile. Ritengo inutile prendersela, sono bravi a DIVIDERE gli Italiani, e gli italiani troppo STUPIDI per non comprendere questo gioco delle "tre carte".

Vorrei dire solo UNA cosa ai signori politici di tutta Europa, perché stanno giocando col fuoco oggi...

ATTENTI CON LA DEMAGOGIA, A VOLTE IL PASSATO RITORNA.

Piazzale Loreto, Roma. Mussolini non potette fare a meno di allearsi con la Germania, ne fu costretto, e pagò gli errori dei Tedeschi, ma in fondo è stato un grande uomo; ha costruito Ospedali, dato case e terra ai contadini, le pensioni... e a differenza di tutte queste sanguisughe oggi, era un uomo POVERO e ONESTO che amava l'Italia!!!!