Non ho resistito

Lo so è stata una cavolata, sto cedendo tutte le specie che non sono nei miei progetti futuri e poi ne faccio entrare altre.... ma a questi non ho resistito.
Il problema è che di questi non so proprio nulla, mi hanno detto che hanno una alimentazione particolare (nel senso che sono difficili) e stop.
Posto qualche foto così mi sapete dire se sono buoni soggetti o no.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Giusto cosi Mauro,devi trovare ciò che ti appassiona di piu Sulla qualità chi meglio di Davide potrà chiarirti

Non so se è solo un mio problema o anche vostro, ma a me fa vedere solo 1 foto mentre dovrebbero essere 4

massimo riva ha scritto:Giusto cosi Mauro,devi trovare ciò che ti appassiona di piu Sulla qualità chi meglio di Davide potrà chiarirti

Infatti io aspetto il suo parere

però io ho gia fatto una scelta !! solo che quando vedo queste cose mi prende un raptus compulsivo

Non ti preoccupare per il raptus,è moltro frequente trà di noi Anche io vedo solo due foto,pensavo fosse un problema mio....

Mi si apre una pubblicita'

Io non ne vedo proprio

Nemmeno io le vedo....

a me sembra di vedere due cocorite visto che la foto è piccolissima e se ti hanno detto che le cocorite sono difficili penso proprio che avevano bevuto di brutto ieri sera

Le ricarico mettendo i link



[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Le ho messe visibili Mauro L'ultima foto è bellissima

Grazie Massimo

Adesso si vedono,che carini che sono!

Anche io ora le vedo...che affettuose

Eccomi, non avevo visto il topic, scusa Mauro, l'età comincia a farsi sentire.

Mi piace molto la femmina, qualitativamente è superiore al maschio. Non è vero che sono difficili, come spiegato in altri post, dipende cosa si compra.

Maschio Opalino grigioverde: testa molto piccola, ticchiolature sulla fronte, nuca sfuggente e collo piccolo, maschera lunga e buoni spot ma strettina, ottima pulizia generale del disegno sul dorso, assenza di penne direzionali sul capo.

Femmina azzurro comune spangle: testa nella media "italiana" ma con piume direzionali assenti sulla fronte che formano l'effetto Buffalo, come il maschio d'altronde n'è assente; buona la lunghezza della maschera ma spot assenti sulla medesima (il maschio compensa) buon disegno che denota una certa tipicità del fattore spangle e anche buona corporatura e lunghezza.

Aspettative a grandi linee: opalini, comuni portatori di opalino, spangle comuni e opalini e comuni portatori di opalino, nei colori grigioverdi, grigi.
Nel caso uscissero mutazione quali cannella, lutini/albini, saranno tutte femmine, e significa che il maschio sarà portatore di tali mutazioni "sesso legate".

Alimentazione

Uso dare un misto composto dal 50% di scagliola manitoba e dell'altro 40% di misto ondulati manitoba e sempre della manitoba, grani condizionatori nel 10%.

Offro un pastoncino fatto nel 90% da me, secco, dove mescolo diversi ingredienti che variano a seconda della necessità, ma la carota grattuggiata e il cavolfiore bianco, son quasi sempre presenti, insieme a delle spezie quali origano, basilico, cayenna, timo e germe di grano. All'interno, anche uova sode con relativi gusci macinati, con un aggiunta di un integratore multivitaminico in polvere.

Cosa non manca mai nelle mie gabbie?

Blocchetti energyblock di sali minerali iodati per l'ottimale svolgimento dei funzionamenti della tiroide negli psittaccidi, rametti di eucalipto globulus pieni di oli essenziali (SOLO PER ONDULATI), osso di seppia, pinzette porta frutta e verdura, dove a giorni alterni somministro verdure prative e coltivate, una volta la settimana do la mela, e i semi di fonio (Foniogold distribuiti dalla besser... a caro prezzo, ma appena troverò l'escamotage, li cornificherò con prodotti d'erboristeria).

L'acqua deve essere pulitissima ma i beverini ancora di più, gli ondulati ne sono sensibili, ma somministrando molta verdura, uso diluire 3ml di aceto bianco in 1 litro d'acqua da cambiare massimo un giorno sì e uno no, meglio se tutti i giorni con relativa pulizia dei medesimi che andranno disinfettati una volta la settimana.

Questa è la mia routine BASE Mauro. Spero possa aiutarti. Aggiornaci e in bocca al lupo per le prossime cove (ormai è quasi tardi, se covano ora, UNA volta, altrimenti alla fine di Settembre.

Ottime info Davide

Grazie Spangle !!
qualche domanda:
le ticchiolature sono un difetto o un pregio ?
le piume direzionali sulla testa sono un difetto o un pregio ?

(ho scoperto stasera cosa significa spangle)

Ho visto che mangiano molto bene le spighe di panico, hanno pizzicato leggermente la mela, ignorato i piselli, assaggiato qualche seme del misto che gli ho dato (domani cerco di capire quali sono i semi che hanno gradito).
energyblock non sapevo fosse così importante in generale me lo procurerò di sicuro.
Le dimensioni del nido quali devono essere ?

Sono felice di rispondere alle tue domande, innanzitutto dicendo che le ticchiolature sulla fronte sono un difetto grave, ma quando ci troviamo di fronte a soggetti nell'insieme bellissimi, queste vanno messe in secondo piano compensando con animali puliti e mai accoppiandoli con animali col medesimo difetto.
Le piume direzionali sono un altissimo pregio di selezione, pochi allevatori in Italia hanno animali con piume direzionali eccellenti in testa, che partono sulla fronte alla base della cera per direzionarsi esternamente e creare l'effetto chiamato dagli inglesi "buffalo" ovvero corna di bufalo. Hai presente il movimento che hanno le corna dei bufali? Guarda queste immagini, partendo da un novello, fino ad un adulto, dove le medesime sono al massimo, nei soggetti dove l'attenta selezione ha dato i suoi buoni frutti.

Sì, spangle significa lustrino, ovvero perlato la mia mutazione preferita oltre la bellissima forma ancestrale che amo.

Per quanto riguarda l'alimentazione, vacci piano con le spighe di panico, una volta la settimana sono più che sufficienti, in periodo di cova, anche due; gli energyblock sono utili perché oltre i sali minerali non presenti nell'osso di seppia, contengono iodio che per gli psittaccidi è essenziale per prevenire problematiche ormonali e mantenere gli uccelli tonici.

Le dimensioni del nido devono essere almeno 23cm x 18cm x 17cm. All'interno, l'incavo deve avere un diametro di 10 cm, e una profondità di 2 cm. Io per la costruzione, mi sono aiutato con frese e carta vetrata, pertanto ti sconsiglio di lasciarlo ruvido o con zone e spuntoncini di legno che potrebbero danneggiare le uova mentre la femmina le gira durante la cova. Come imbottitura, io uso una lettiera per roditori della raggio di sole a base di truciolato sicuro esente polvere, e per evitare che gli acari entrino nei nidi, prima di metterla (un pugnettino sul concavo) uso mettere tre pugni di questa lettiera in un sacchetto di plastica, con due gocce di olio essenziale di eucalyptus globulus per 2 giorni: oltre a tenere lontani gli acari e profumare gradevolmente il nido, l'imbottitura andrà rinnovata senza toglierla ma aggiungendone altra sopra man mano che i novelli cresceranno, per evitare che si formino le "palline di feci sui piedini" facendoli stare sempre all'asciutto, e rinnovando il profumo di eucalyptus che perde aroma giustamente in pochi giorni.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Grazie !!!

Mi hai quasi convinto a fare un salto a Reggio per l'evento "Colorando"

Mauro73 ha scritto:Grazie !!!

Mi hai quasi convinto a fare un salto a Reggio per l'evento "Colorando"

E' una mostra interessante ma credo se non erro, che vi espongano soltanto ondulati di colore: poco male, di certo incontrerai allevatori anche di ondulati di forma e posizione, che potranno sicuramente venderti qualche valido soggetto senza però salassarti. So che in Uccelleria avrai pagato quella coppia 50 euro massimo, ma se ti proponessero degli animali di selezione a 100 euro la coppia, visivamente validi, prendili tranquillamente che il prezzo è buono.

Complimenti Mauro x i tuoi soggetti molto belli sei in buone mani con le spiegazioni e foto di Davide BRAVIIII

Spangle tu dici che possono sopportare le basse temperature invernali all'esterno (riparati dal vento) ?

Mauro73 ha scritto:Spangle tu dici che possono sopportare le basse temperature invernali all'esterno (riparati dal vento) ?

Guarda, abitando in Sicilia non mi sono mai posto tale problema, sebbene a Ragusa certi inverni la temperatura possa anche arrivare a zero. Posso solo ribadire di coprirli molto bene, al riparo soprattutto da vento e pioggia, e ovviamente di non farli covare durante la stagione fredda. Dovrai attendere la primavera.

Ciao Mauro,oltre ai suggerimenti di Davide ti posso dire che quando ero bambino,mio papà li allevava sul terrazzo con grandi risultati.