mortalita pulli

g_iuseppe ha scritto:Forse il cambio repentino della temperatura? Cioe' il passaggio dal caldo al freddo classico di questa strana primavera?

sandro mauri ha scritto:Così a spanne credo sia la trasmissione di qualche patologia dei genitori ..... però così può essere tutto o niente........ prova a chiedergli se le ff hanno le piume del petto scomposte tipo umidicce........... e guardare come sporcano i riproduttori..... ( così però si và a tentativi )

Morte dell'embrione prima del 12 giorno di incubazione:
- condizioni del nido inappropriate: troppo caldo, troppo freddo, scarsa ventilazione ecc
-Eccessiva movimentazione dell'uovo per manipolazioni dell'allevatore.
-incubazione inappropriata: scarsa cura da parte dei genitori, troppa competizione tra i colombi in colombaia (sovraffollamento), design inappropriato del nido,materiale da nido inappropriato, eccessiva interferenza da parte dell'allevatore, parassiti nel nido, assenza del secondo nido per la deposizione successiva, disturbi fuori dalla colombaia.
-scarsa qualità delle uova: piccole fratture del guscio, guscio sottile, guscio rugoso, forma e dimensioni anomale. questi segni possono essere rapportati a patologie dell'ovidutto o a carenze alimentari. Alterazioni della struttura del guscio si possono tradurre in una maggiore permeabilità dello stesso alle infezioni (es salmonella e chlamydia, ma non solo) e quindi alla morte embrionale.
-Infezioni: la maggior parte delle infezione embrionali deriva da una scarsa igiene del nido.
-carenze nutrizionali dei genitori: vit A. E, B, D3, e minerali (importante lasciare sempre grit a disposizione ed avere un'elevata qualità delle granaglie).
-fattori genetici.

Morte dell'embrione dopo il 12 giorno d'incubazione:
-impropria incubazione e ambiente del nido: negli ultimi 6 giorni d'icubazione diventa molto importante il microambiente del nido. In particolare elevate temperature e scarsa umidità causano l'irrigidimento e la disidratazione del guscio che diventa più difficile da rompere, oppure questa condizione può estendersi all'interno dell'uovo con disidratazione del piccioncino ed indebolimento dello stesso, oppure adesione del piccioncino al guscio o mancato assorbimento del sacco vitellino. Dare la possibilità agli animali di fare il bagno o di poter far la "doccia"sotto la pioggia nel periodo che precede la schiusa aiuta ad ovviare a questi problemi.
-Malposizione dell'embrione all'interno dell'uovo.
-Come per il periodo precedente anche in questa fase posso continuare ad aver luogo problemi di malnutrizione dei genitori o infezioni.

nicolarechdalpra ha scritto:

g_iuseppe ha scritto:Forse il cambio repentino della temperatura? Cioe' il passaggio dal caldo al freddo classico di questa strana primavera?

Allora Giuseppe, ti diro che anch'io pensavo al freddo......ma cosi a freddo direi che potrebbe essere anche una patolgia come dice Sandrino......mah

Cristiano Ferrari ha scritto:Ha controllato se ci sono gli acari?

Spangle76 ha scritto:Nicola, ho trovato questo girando per il webbe! Spero ti possa servire:

Morte dell'embrione prima del 12 giorno di incubazione:
- condizioni del nido inappropriate: troppo caldo, troppo freddo, scarsa ventilazione ecc
-Eccessiva movimentazione dell'uovo per manipolazioni dell'allevatore.
-incubazione inappropriata: scarsa cura da parte dei genitori, troppa competizione tra i colombi in colombaia (sovraffollamento), design inappropriato del nido,materiale da nido inappropriato, eccessiva interferenza da parte dell'allevatore, parassiti nel nido, assenza del secondo nido per la deposizione successiva, disturbi fuori dalla colombaia.
-scarsa qualità delle uova: piccole fratture del guscio, guscio sottile, guscio rugoso, forma e dimensioni anomale. questi segni possono essere rapportati a patologie dell'ovidutto o a carenze alimentari. Alterazioni della struttura del guscio si possono tradurre in una maggiore permeabilità dello stesso alle infezioni (es salmonella e chlamydia, ma non solo) e quindi alla morte embrionale.
-Infezioni: la maggior parte delle infezione embrionali deriva da una scarsa igiene del nido.
-carenze nutrizionali dei genitori: vit A. E, B, D3, e minerali (importante lasciare sempre grit a disposizione ed avere un'elevata qualità delle granaglie).
-fattori genetici.

Morte dell'embrione dopo il 12 giorno d'incubazione:
-impropria incubazione e ambiente del nido: negli ultimi 6 giorni d'icubazione diventa molto importante il microambiente del nido. In particolare elevate temperature e scarsa umidità causano l'irrigidimento e la disidratazione del guscio che diventa più difficile da rompere, oppure questa condizione può estendersi all'interno dell'uovo con disidratazione del piccioncino ed indebolimento dello stesso, oppure adesione del piccioncino al guscio o mancato assorbimento del sacco vitellino. Dare la possibilità agli animali di fare il bagno o di poter far la "doccia"sotto la pioggia nel periodo che precede la schiusa aiuta ad ovviare a questi problemi.
-Malposizione dell'embrione all'interno dell'uovo.
-Come per il periodo precedente anche in questa fase posso continuare ad aver luogo problemi di malnutrizione dei genitori o infezioni.

Cristiano Ferrari ha scritto:Ha controllato se ci sono gli acari?

g_iuseppe ha scritto:chi è Vittorino?

g_iuseppe ha scritto:chi è Vittorino?