Concorsi allievo Maresciallo

Takala ha scritto:insomma, stasera ho una crisi esistenziale. io mi sento di essere nata solo per questo, eppure se mi presento alle visite e dico che ho sempre sognato quel posto, mi sbattono fuori scrivendo che sono fanatica, e tutto per cosa? per quei raccomandati che devono per forza entrare solo per posto fisso o sentirsi chiamati signori senza che nessuno ronzi loro intorno per rigargli la macchina sotto casa.
è pieno di svogliati, che scendono in missione solo perchè si sentono dire che prendono 3000 euro in più, che occupano il posto rinomato perchè i loro papà li volevano lì a regolare qualche cosa sottobanco o perchè alle faccie delle famiglia vogliono fare bella figura.

solo momentaneo sfogo, perchè è così che va, e io che ho la passione non entrerò mai perchè i figli dei ricchi devono rimanere ricchi e i prepotenti con gli altri devono rimanere prepotenti con gli altri.

i risultati non li so ancora, ma ho vane speranze.

Non essere dura con te stessa, stai tranquilla che i figli dei "ricchi" non li mandano certo ad occupare posti rischiosi, quelli entrano come capitani d'azienda. Incrocia le dita, hai sicuramente ottime possibilità di farcela.

Io lo so come fai di cognome: CRAPADEBOEU (e' milanese)
Ma ti devi far sempre riconoscere? Lo sai che in certi posti devi fare la lecchina,se li sfidi e' la fine....

Takala ha scritto:insomma, stasera ho una crisi esistenziale. io mi sento di essere nata solo per questo, eppure se mi presento alle visite e dico che ho sempre sognato quel posto.

Takala,a nessuno gli frega niente del perchè sei nata e per far cosa ne cosa sogni o hai sempre sognato....

...a un selezionatore interessa che tu hai scelto di fare quel qualcosa perche vuoi, puoi, e sei capace di farlo e che sei determinata ... stop


... se io fossi un selezionatore farei così

Clarissa non ti fasciare la testa prima di romperla......mi raccomando cerca di essere positiva........ per quello che puo servire preghero' per tè......

Cristiano Ferrari ha scritto:Io lo so come fai di cognome: CRAPADEBOEU (e' milanese)
Ma ti devi far sempre riconoscere? Lo sai che in certi posti devi fare la lecchina,se li sfidi e' la fine....

mah dipende a volte meglio far vedere che si ha carattere che fare i sottomessi. bisogna ricordarsi che un maresciallo deve saper imporsi e allo stesso tempo obbedire ai superiori.

speriamo bene, ringrazio tutti

Intanto grazie Clarissa,è stato un vero piacere leggere il tuo racconto,conoscendoti sono riuscito ad immaginarmi tutti i tuoi movimenti Comunque vada sono fiero e onorato di avere un'Amica come te

Dai Clarissa ti hanno detto gia' tutto gli amici ,cosa posso aggiungere 1° in bocca al lupo x il 3 Maggio con l'esercito, poi mi sembri tenace tosta quindi prendi quello che vuoi ne sei capace sbattitene dei raccomandati ,leggendo tutte le attivita' che fai penso che pochi, e non ho detto poche riuscirebbero a fare tutto quello che fai e alloraaa sii + voglio vedere le mostrine e poi son ..azz...i.. x chi ?

ahah per tutti! perchè massimo è testimone: vado presa a piccole dosi sennò vi prende voglia di sotterrarmi
dai ragazzi...adesso sparisco un altro pò per studiare tutto, sto attuando una nuova strategia; imparare a memoria 5000 domande

Finalmente sono tornata sul forum...dopo oramai un mese di quasi totale assenza

Giovedì 02 Maggio 2013

Concorso Allievo Maresciallo Esercito della Scuola Sottufficiali E.I. di Viterbo...i test sono stati fatti al Centro di Reclutamento Nazionale dell'Esercito insito a Foligno...un massacro autostradale!!!

Partenza alle ore 15 del 2 Maggio. La mattina l'ho passata a casa mia sotto le coperte, in pigiama(con il disegno della carica dei 101), micio alla mia sinistra con la testa appoggiata sulla mia spalla e computer sulle gambe con la pagina dei 5000 quiz(100 di quelli saranno estratti a sorte per i test)...che dimentico? Ah si: colazione sul comodino alla mia destra a base di yogurt, macedonia e due fette biscottate con marmellata di fragole(eh si è la mia colazione all days) il tutto sopra al piatto da cucina bianco e a sua volta sopra a ben 3 libri di studio(due per i Carabinieri e uno per l'Esercito).

Ho alzato le chiappe dal letto alle ore 13.03 per andare a darmi un aspetto dignitoso che si addice ad una ragazza in partenza per un concorso...l'ultima volta che andai a Foligno avevo la febbre a 39 e feci il viaggio sdraiata sui sedili posteriori con il plaid...taaaaanto tempo fa!
Il gatto mi ha seguita ed è entrato con me in bagno, mentre mi lavavo i denti io mi guardavo allo specchio e vedevo nel riflesso i suoi occhi che mi fissavano sornioni sul lavandino.
Pranzo a base di riso freddo/insalata di riso(non so se sapete tutti che cosè), ma a me son bastate 5 forchettate abbondanti per classificarmi piena e pronta per la partenza.
Alle 14.48 mi sono resa conto che mancava una cosa fondamentale: la valigia!
Mentre armeggiav nell'armadio mia madre è entrata nella mia stanza peggio che un talebano in agguato per urlarmi alle spalle:
"ma cosa prendi solo la canottiera! Prendi una canottiera, una maglietta a girocollo, la felpa e la giacca quella che hai usato dalla caserma dei Federali in Germania"...
"giacca?? Mamma...è una giacca imbottita...è Maggio...dove ca**o vado con la giacca"
"Fa freddo ma scherzi, ti viene freddo la mattina presto!"
"Mamma...lontano 2009, ti ricordi al Circolo Polare Artico che io stavo in mezze maniche???"
"...Ah si è vero"
Come è arrivata si è dileguata...

Finisco di preparare la valigia e scendo a medicare il gatto alle orecchie che ha un principio di tigna felina e quando torno al piano superiore...nela mia valigetta trovo una giacca imbottita...lo sapevo che le mani in c**o non se le mette mai! Tolgo la giacca e chiudo la valigia con dentro solo i libri, il computer, un paio di pantaloni, una maglietta a maniche corte, calze,mutande e reggiseno, saponi e il resto.
Quando esco dalla porta blindata mio fratello mi fa ciao ciao con la manina dalla finestra di camera sua che da sull'uscio e il gatto mi si arrampica addosso e si siede sulla spalla destra.
"No amore, non ti posso coccolare" ho detto.
Risposta captata, il micio mi fissa negli occhi, mi fa prrmeo e salta giù schiantandosi contro la ringhiera.
Passo dal laghetto dei pesci dove un esemplare di bozzone che chiamo Moby Dick (ha una macchia bianca sulla schiena) fa due schizzi sulla superficie dell'acqua nel tentativo di fuggire dai miei artigli famelici e scendo dalle piane del giardino per fare 192 scalini e arrivare sulla strada.

Zampettando per altri 20 metri arriviamo al nostro parcheggio privato che ci siamo costruiti dopo aver comprato un terreno. Fra le 3 macchine a disposizione, due moto, 5(tre mie, una mtb da città, una da downhill per allenamento e una downhill per le gare) biciclette e una barca optiamo per la Fiant Punto di mia madre (anche perchè 520 cv di motori della barca nn erano sufficenti a navigare nell'asfalto).
"Ma non entra la valigia!"
"Se la mettessi in orizzontale ci entrerebbe" mi sento rispondere.

Con questa frase mi tornò in mente l'osservazione di Guanda: "è un cartone animato" e potrei anche finirla qui di raccontare, ma vedo che a voi piacciono le storie quindi vado avanti

Avverto Roberto che sto partendo e mi rendo conto che i messaggi sul telefono partivano a piedi per essere consegnati col pony express(ricevevo i messaggi alle 16 che erano stati mandati alle 14...ma questa era solo una parentesi.

Salto la coda al distributore di metano dove l'uomo pompa è mollo come un fico e inizio subito con la partenza...

zzzzzzz....... appena entrati dalla rampa io ho chiuso gli occhi e mi sono seccata lì sui sedili risvegliandomi ad Arezzo all'Autogrill.
Vista la mia pigrizia durante i viaggi mi sono fatta portare lo spuntino in macchina, a base di zucchero e fragole mature, una vera delizia!
Da quel momento in poi mi sono posta l'obbiettivo di rimanere vigile e attenta a quello che succedeva lungo le campagne.
Nell'ordine ho avvistato: un cervo sdraiato nell'erba alta con solo la testa e le corna sopra il manto verde, tre lepri al pascolo, due fagiani maschi, fagiana femmina, fagiano maschio, due cerbiatte, fagiani, fagiani, germani, fagiani, pecore, cavalli, fagiani...dopo un pò non ce la facevo più, ogni volta pensavo solo ad una cosa: "libera il falco!"; l'istinto dei cacciatori si vede subito e le mani iniziano a sudare alla sola immagine del proprio rapace sulla preda.

"Assisi!" Esclama mamma mentre ero intenta a cercare una stazione radio decente che non fosse radiomaria e che passasse un pò di ritmi rocheggianti; mi ero dimenticata i cd metal a casa porca miseria con grande gioia di mia madre... La valletta ai piedi di Assisi era piena di storni in brevi voli e la città vista da fuori è più bella che vista da dentro. Le casette in mattone pallido mi sono sempre piaciute, costruite a mazzetti senza un ordine logico per dargli quell'aspetto di nicchia medievale fatto a sistema shangai(il gioco). Ma il vero posto che aspettavo di vedere era Spello, un paese ancora più nicchiesco, simpatico, privato e semplice. Una tappa da non saltare.

Subito dopo Spello eccoci arrivati a Foligno. L'uscita ovviamente la solita, ed era solita pure la nostra incapacità di trovare la strada dell'albergo. Il navigatore ci faceva girare come la mer*a dei tubi e non ci dava mai un'indicazione precisa. Dopo aver passato per ben due volte il sottopassaggio una lampadina mi si è accesa nella testa e mi sono ricordata cheera quella la strada da percorrere.
Costeggiamo dei campi e la caserma dei Vigili del Fuoco per arrivare al nostro beneamato e vecchio Hotel a 4 stelle.
Non era cambiato di una virgola: pulitissimo, convenientissimo, comodissimo, gentilissimo(si l'albergo ) e pienissimo!
Stanza al primo piano in fondo a destra. Bravi bravi, sempre a destra, sempre!
Lasciamo la roba in stanza e ci accorgiamo che erano le 19.30 di sera, orario in cui inizia la migrazione di massa verso ristoranti e pizzerie.

Torniamo così al centro di Foligno...mamma mia che vita! Ovviamente tutto chiuso, solo un sacco di militari e civili in giro, ma pochi bar e poche pizzerie aperte. Giriamo la via del centro alla ricerca di qualche posto che ci ispirasse e alla fine optiamo per una pizzeria-ristorante in un viale alberato.
Interni moderni, pareti uniformi, con salottino a parte dotato di un megaschermo(se ci si mettono a giocare a Call of Duty è la fine) e bancone del bar con luci al neon e musica di sottofondo.
Il primo pensiero è stato: "bene spendiamo l'ira degli Dei per due cavolate".
Un cameriere sulla 40ina, capelli a caschetto castani e grembiule sulla "divisa" da sala ci si è avvicinato immediatamente "Siete qui per i concorsi?"
"Si"
"Ok alora per il concorso facciamo pizza-bibita e caffè a 9 euro oppure primo-bibita-caffè a 9 euro oppure un secondo-bibità-caffè a 12 euro" Lo volevo abbracciare, nemmeno in Etiopia facevano quei prezzi stracciati!
La mia cena è stata una pizza margherita con acqua naturale e caffettino e nonostante l'impasto e il sugho fossero molto buoni ho dovuto corrompere mia madre per aiutarmi a finire il piattone, era un peccato lasciarlo lì.

Finito alle 21.39 ho salutato per strada un paio di mie vecchie conoscenze e sono tornata in albergo(il secondo miglior albergo in cui io sia mai stata nella mia vita).
Subito dopo essermi fatta una rapida e silenziosissima doccia mi sono rimessa a ripassare con mia madre che russava alla mia sinistra. Credevo che con la AbatJour del comodino sarei diventata ben presto cieca ma poi ho notato che esisteva il regolatore di luminosità e ho fatto giorno in camera
Alle 01.00 in punto ho staccato tutt e sono andata a dormire...troppo caldo per addormentarmi subito, ovviamente! Ma alla fine ce l'ho fatta con la sveglia impostata alle 5.30am.

Siccome il racconto è lungo, la parte più bella ve la scrivo domani

Ciao Clarissa ho letto la 1^ parte devo dire con tutta sincerita' tra le moltissime cose che fai (e non sono uno scherzo) potresti anche scrivere hai le qualita' cmq pensa a questo benedetto Concorso sai di farcela concentrati non farti prendere dal nervoso ,perche' nell'ambiente militare puo' succedere , domani leggo la 2^parte e un grosso IN BOCCA AL LUPO adesso pensa solo a questo raggiunto l'obbiettivo e' fatta

Dopo gli esami ...
Se non lo hai letto, ti consiglio di leggere
La spiaggia infuocata.

Alle 5.30 di mattina ho sentito la sveglia rompermi le bolle. Allungo una mano per chiuderla dal comodino ma nessun piano solido blocca il mio movimento, così mi accorgo che sono in camera d'albergo.
Siccome le pareti sono un pò sottile salto giù dal letto e acchiappo il telefono che squillava nel tavolo vicino all'ingresso. Di solito è un ottimo metodo per svegliarsi e lo uso praticamente da quando non potevo più permettermi di ritardare, ma...me ne sono tornata ugualmente a letto!
Alle 6.30 attacca la sveglia di mia madre e lì mi accorgo di essere in ritardo con i tempi!
Veloce come un razzo scendo dal letto e mi fiondo in bagno. Pulito come uno specchio la luce si riflette delicatamente sulle pareti rosate dandomi il buongiorno.
Lavata ai denti, pettinata, musetto e quant'altro e via. La moquette rossa sembrava più pulita di ieri sera e i finestroni quadrati davano sul parcheggio dell'albergo, con il lastrico in ghiaia bianca, siepi e cipressi a formare un disegno, bandiera italiana al vento e olivi alle spalle dei recinti di vegetazione.
Pigio il tasto dell'ascensore perchè le scale non le ho mai trovate e aspetto di andare al piano inferiore per fare colazione.
"Ma che palle, quanto ci mette, chi è quella testa di ca**o che ci mette così ta..." si sprono le porte e un tenente dell'Esercito in divisa mi guarda aspettando che mi spostassi per uscire.
"Oh, buongiorno Signor Tenente" il mio sorriso era più brillante di un diamante.
"Buongiorno"....controllo mostrine, medagliere, piastre, brevetti e tutte le cavolate...mer*a è uno della commissione chiamato per il concorso. Bestemmio come un turco e scendo a far colazione e mi ritrovo nella hall asalutare due Carabinieri, anche loro lì per la commissione.
Ma cavolo, sono l'unica a dover fare i test? In meno di 5 minuti vedo arrivare due ragazzi(conoscendo l'ambiente e analizzando i loro modi di fare erano due della Marina Militare), così mi sono detta che era meglio rimanere con la commissione ahah.
Si aprono le porte a vetri della sala e sono la prima a prendere il caffè.
Acchiappo una tazzina e la metto sotto la macchinetta selezionando un cappuccio(cappuccino). La schiuma moonta, moooonta e con la coda dell'occhio noto delle tazzine alla mia sinistra più grandi di quella che avevo messo io...
"No, nononono!" Non faccio in tempo a cambiarla che ho fatto un lago, mentre tutti gli ospiti mi guardano come fossi un'apparizione sacra.
Abbasso le orecchie e chiamo la cameriera che mezza incavolata mi caccia a sedermi al mio tavolino. Cercando di non dar nell'occhio mangio veloce lo yogurt, bevo in fretta il succo d'arancia e faccio fuori la marmellata di fragole e sparisco di nuovo nella mia stanza a rilavarmi i denti.
La navetta era fuori ad aspettare alle 7.30 puntuale ed eravamo in 5 a dover effettuare il test; mentre ci portavano in caserma ho cercato di scambiare qualche battuta con gli altri, ma mi guardavano tutti seri senza rispondere, mamma mia che simpatia.

Giunti in soli 10 minuti davanti alla caserma sento vivrare subito uno dei miei telefoni.
"Pronto"
"dove sei?"(un mio amico di spezia anche lui)
"davanti alla caserma"
"ah ok, entri con me?"
"cioè?"
"io metto la macchina dentro"
"non ti fanno entrare. qui a foligno in macchina entra solo il comandante"
"ma gli faccio vedere il tesserino della marina"
"ahahah, e allora io devo fargli vedere troppi tesserini. siamo lontani dal mare, finocchietto"
Detto "finocchietto" si sono girati in tre dalle file(beccati!)
Finita la chiamata uno davanti a me si gira: "oh Clarissa!"
Eccotela lì, speravo di non incontrare nessuno e invece mi ritrovo il figlio del Questore di Prato, buon amico di famiglia; l'unico problema è che il padre è un pallonaro smisurato e quindi tale padre...
"Che ci fai qui?"
"Quello che fai tu, ma non eri in polizia?"
"Ma che dici, sono nella Nembo da 3 anni" Faccio due calcoli e mi dico "ecco la prima cacchiata". Mi guarda la fibbia dei parà e mi fa "tedesco!"
"Francese"
"oh come sono ignorante, eppure ci sono nei paracadutisti", lascio correre.
"tuo papà come sta?"
"bene, bene, e tuo cugino?"
"ha fatto 3 anni come Questore di Firenze, ora se non sbaglio è responsabile della DIA della regione Lazio-Umbria-Marche" è un ex digossino, ragazzi state attenti ahahah!
"Ah, anche io sono in polizia"
Lol, ma non era nella Nembo? Trattengo a stento una risata e riprendo: "ah si? e dove"
"In polizia privata, sono guardia giurata"
Ma veramente le guardie giurare NON sono polizziotti. Me ne sto in silenzio e fra me e me rido.
Iniziano a far entrare i concorrenti all'interno della caserma e alla porta si deve passare sotto al rilevatore di metallo, controllati da due Carabinieri.
Ogni patecipante tira fuori un proprio documento ed ecco il figlio del questore(è stato mio compagno di scuola dalle elementari alle medie) tirar fuori la carta del militare. Allungo gli occhi e tadà, ora so cosa fa esattamente. L'unico timbro è di Gennaio 2013, basco nero, quindi fanteria ancora in RAV, non sa ancora se lo assegnano negli alpini o in chissà quale reparto. Non dico nulla e rido sotto ai baffi, non è cambiato di una virgola, mi sembra di parlare con suo padre.
Chiaccheriamo del più e del meno fino a che non entriamo nei rispettivi varchi.

Siamo stati assegnati all'Aula Bravo, la più grande della caserma, anche se preferivo essere assegnata all'Aula Delta dove un tenente-colonnello mi avrà visto 2000 volte.
La coda dura pochissimo ed eravamo all'ombra di alcuni cipressi del campo sportivo dove alcuni militari in divisa si stavano riscaldando.
Mentre aspettavo che mi venissero consegnati i fogli mi rivibra il telefono: "in che fila sei?"
"sono al varco 3, ma leggi i cartelloni all'entrata?"(sempre l'amico).
"ah ok ciao" che conversazione avvincente.
Dentro all'Aula Bravo sono state imbiancare le pareti dall'ultima volta che c'ero andata. Le enormi finestre sono state coperte da tendine da ufficio per evitare che entrasse il sole diretto e c'era un odore di resina,dato alle travi del soffitto in legno. Uno storno intrappolato all'interno svolazzava fra il rosone chiuso dell'Aula e la scritta "Centro di Reclutamento di Foligno" in ferro battuto posto all'altro capo del salone, con motivo corsivo. Povera bestiola
Mi siedo al posto che mi hanno indicato e guardo dalla fila accanto dove va a sedersi il mio ex compagno di scuola. "ehm...più avanti" gli dico.
"Cosa?" si era seduto due file più indietro di dove gli avevano detto. Una volta accortosi della figuraccia, si è seduto più avanti con un sorriso.
"Oh, Parà!" Mi sento chiamare. Mi volto e vedo poco distante una vecchia conoscenza. Ricambio il saluto e mi sento chiamare ancora da un'altra parte ed ecco apparire anche un mio ex allievo di paracadutismo brevettato l'anno scorso. "Ma lo avete iniziato il corso ala?"
"Stiamo finendo i nuovi brevettanti e poi iniziamo il corso di caduta libera, se vuoi venire segno il tuo nome".
"sisi, perfetto" so già che non verrà, a calci lo abbiamo fatto scendere dall'aereo l'ultima volta.
"Lei era con me a scuola, sapevate?" Sapevo che stavano parlando di me, mi volto e vedo il figlio del questore additarmi e raccontare un paio delle nostre figuracce tutto fiero e poi aggiunge: "e io sono nella Nembo da 5 anni",,, basta...basta! Mi distraggo guardando le persone disposte lungo le file. A seconda del comportamento corporeo sò già chi è militare e chi non. "civile, civile, militare, civile, civile, civile,civile,militare..."continuo così finchè non vedo il tenente che era nel mio stesso albergo.
Sale sul nuovo palco con le poltrone in pelle scura e prende il microfono.
"Benvenuti al test di ammissione..." la solita pallosa tiritera, ormai la so a memoria, ma comunque era il segnale che stava per iniziare il test.
Quando abbiamo cominciato io ero più concentrata di una pasticca di vitamine era un test abbastanza difficilino, questa volta se non si leggevano bene le domande era facile sbagliare.
Non volava una mosca e gli occhi della commissione analizzavano tutti i partecipanti.
Fuori dall'Aula due plotoni di alpini con la nappina rossa marciavano tutti completamente fuori tempo verso un'altra aula: erano i concorrenti per il vfp4.
Lo stop al tempo viene dato allo scattare del minuto 0 e mi accorgo di aver finit appena in tempo il test, come sempre.
Per l'uscita hanno chiamato i varchi e fuori da lì sono stata colpita dalla brezza calda riscaldata dal cemento della piazza dell'adunata dove un'Obice, troneggiava verso il grande portone d'uscita.
Come sempre non mi trattengo mai in chiacchere e ho lasciato alle mie spalle tutte le conoscenze per levarmi di torno, ero stanca di viaggiare e di tutto quello stress d'esame, finalmente sono libera!!!

Per il ritorno credi di aver dormito esantemente: Roberto mi aveva mandato un sacco di sms e io non ho proprio sentito nulla, ma almeno il mio pranzo è stato a base di macedonia e panino con prosciutto, formaggio, rucola, abbastanza schifoso, ma meglio che niente.
Sono riuscita ad appoggiare le mie chiappe sul letto di casa alle 18 in punto.
Il gatto non stava più nella pelle, vedermi è stata una grande gioia: mi è saltat in braccio e fra le coccole si è addormentato fino a che non l'ho svegliato per la cena, poi mi ha seguita come un 'ombra e occhi sornioni d'adorazione fino a mezza notte, quando l'ho fatto uscire in giardino. Dormita pesante fino alle 13.00 del sabato mattina

Ottimo come sempre Clarissa la tua descrizione ...ma i risultati quando?Dai aspettiamo tutti il verdetto! non farci aspettare !!!

intanto vi annuncio che per l'aeronautica non sono stata convocata , poco male, non la sopportavo però ahahah, era più che altro per poter fare poi i concorsi interni...
purtroppo per l'esercito non ho preso un gran punteggio, ma le graduatorie le pubblicheranno entro 10 giorni, quindi non so se sosterrò gli esami fisici o meno, ma nutro vaghe speranze...
pazienza...mancano a ottobre i marescialli....CARABINIERI! è quello il mio posto

Ciao Clarissa adesso riposati pensa ai pennuti ci vuole una pausa poi preparati x Ottobre quello e' il tuo obbiettivo giusto?
non dimenticare :"NEI SECOLI FEDELE " poi metti tutto il Forum in riga ahahah by in bocca al lupo x tutto

Ciao Clarissa adesso riposati pensa ai pennuti ci vuole una pausa poi preparati x Ottobre quello e' il tuo obbiettivo giusto?
non dimenticare :"NEI SECOLI FEDELE " poi metti tutto il Forum in riga ahahah by in bocca al lupo x tutto

Idonea...ma non ammessa...

Sono delusa da me stessa, ancora una volta e in tutti i campi. Sembra che mi vada bene solo in vita sociale...

Ma scusami idonea ma non ammessa ...ma a quelli che hai sostenuto? c'e' sempre la prospettiva di Ottobre x i CC giusto? non e' quello che tu aspiri? essendo gia' stata nell'ARMA non dovrebbe esserti + facile ? Se e' cosi' hai tutto il tempo x prepararti dai in bocca al lupo

miii è uscito il bando per piloti aeromobili della marina, che figata! provo anche quello, non ho mai tentato ahah, nel frattempo che si aspettano i CC