Conosci le tue uova?

Quali sostanze nutrizionali potranno mai fornire delle uova prodotte all'interno di veri e propri lager per animali?
Per la salute e il rispetto del mondo animale, fai molta attenzione al codice riportato!


Oggi il 90% delle uova in Italia è ottenuto da galline IMPRIGIONATE A "VITA" negli allevamenti in batteria, in gabbie di metallo, così PICCOLE DA NON RIUSCIRE NEANCHE A MUOVERE LE ALI, che dovrebbero essere eliminate o notevolmente ampliate e modificate a partire dal 2012, secondo quanto stabilito da una normativa dell'Unione Europea.

Un codice alfa numerico identifica ogni uovo:
il primo numero Indica la tipologia di allevamento

0 = biologico (1 gallina per 10 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)

1 = all'aperto (1 gallina per 2,5 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)

2 = a terra (7 galline per 1 metro quadrato su terreno COPERTO di PAGLIA 0 SABBIA) - CAPANNONI PRIVI DI FINESTRE e luce sempre accesa!

3 = IN GABBIA (25 GALLINE PER METRO QUADRATO IN POSATOI CHE OFFRONO 15 CM . PER GALLINA) - UNA SCATOLA Di SCARPE PER TUTTA LA LORO VITA


Le seconde due lettere indicano il paese di provenienza o codice dello stato (1T" Italia).
Le tre cifre successive indicano il codice ISTAT dei comune dove è ubicato l’allevamento e le due lettere vicine la provincia di produzione.
Un numero progressivo di tre cifre consente di identificare in modo univoco l'allevamento di provenienza in cui la gallina ha deposto l'uovo.
Può essere, inoltre, aggiunta una lettera (A..2) in coda al numero distintivo per l'identificazione dei singoli branchi di galline ovaiole o dei diversi locali dell'allevamento nei quali esse "soggiornano".
Numerose ricerche hanno evidenziato un maggiore contenuto di acido folico e di vitamina B2 nelle uova provenienti da galline allevate all'aperto, rispetto a quelle ottenute in allevamenti intensivi.

NON ACQUISTATE UOVA CODICE 2 E 3


fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Molto importante grazie, ancora io ho le mie uova sperando che siano migliori

Molto interessante, povere galline che vita gli fanno fare questi sono senza cuore, speriamo che cambi qualcosa e che possano vivere in ambienti piu spaziosi.

Poi l'alimentazione che seguono per fare produzione, infatti non durano molto

Le galline ovaiole in batteria seguono un ciclo vitale prestabilito perché non viste come animali pertanto esseri viventi, ma come produttori di uova, quindi non appena la produzione si abbassa di una percentuale, le sostituiscono e vi lascio immaginare che fine fanno.

Vi consiglio di aderire all'iniziativa della LAV cliccando QUI.

Notizie e video interessanti ,si sa' che e' cosi') hai fatto bene a metterlo Davide magari non tutti sono a conoscenza io ho la fortuna di avere lo zio di mia moglie che vive a Bavari (in campagna) oltre a frutta e verdura abbiamo la fortuna di mangiare uova GENUINE e non colorate qualche uova sbattuta me la faccio Graziano anche tu hai la fortuna di averle GENUINE dalle ai pennuti

Da Spangle76 il Mar Mar 12, 2013 3:38 pm

Le galline ovaiole in batteria seguono un ciclo vitale prestabilito perché non viste come animali pertanto esseri viventi, ma come produttori di uova, quindi non appena la produzione si abbassa di una percentuale, le sostituiscono e vi lascio immaginare che fine fanno.

ciao spangle ti posso garantire che il ciclo vitale delle galline all'aperto e uguale che sia in gabbia o all'aperto dopo 2 anni di vita le galline di uova ne fa molti di meno e anche se allevate con amore e passione aime anno un costo elevato e una scarsa produzione mattiamoci anche nei panni degli allevatori anche se concordo con voi che senza ombra di dubbio vivrebbero un po meglio all'aperto punto secondo l'uovo può essere molto più genuino anche se la gallina e allevata in gabbia tutto sta nel mangime che gli viene dato nn tutti mettono porcherie nei mangimi ci sono molti allevatori che usano dei mangimi piu genuini e biologici e ci sono anche allevatori che usano dei coloranti x far venire il tuorlo piu rosso ma nn facciamo di tutta l'erba un fascio

doublep86 ha scritto:

Da Spangle76 il Mar Mar 12, 2013 3:38 pm

Le galline ovaiole in batteria seguono un ciclo vitale prestabilito perché non viste come animali pertanto esseri viventi, ma come produttori di uova, quindi non appena la produzione si abbassa di una percentuale, le sostituiscono e vi lascio immaginare che fine fanno.

ciao spangle ti posso garantire che il ciclo vitale delle galline all'aperto e uguale che sia in gabbia o all'aperto dopo 2 anni di vita le galline di uova ne fa molti di meno e anche se allevate con amore e passione aime anno un costo elevato e una scarsa produzione mattiamoci anche nei panni degli allevatori anche se concordo con voi che senza ombra di dubbio vivrebbero un po meglio all'aperto punto secondo l'uovo può essere molto più genuino anche se la gallina e allevata in gabbia tutto sta nel mangime che gli viene dato nn tutti mettono porcherie nei mangimi ci sono molti allevatori che usano dei mangimi piu genuini e biologici e ci sono anche allevatori che usano dei coloranti x far venire il tuorlo piu rosso ma nn facciamo di tutta l'erba un fascio

Ciao Double, forse non hai focalizzato il punto del problema

Ma quali panni degli allevatori? Il punto non è la produzione di uova, né il mais plata o carotenoidi che servono per colorare i tuorli in modo naturale, visto che a molti i cosiddetti gialli fanno impressione (perché mai poi, boh!) ma tenere una gallina tutta la sua vita in uno spazio sufficiente per deporre senza che ella possa muoversi è maltrattamento, e le stesse impazziscono, vengono tagliati loro i becchi per evitare il cannibalismo; per continuare, è scientificamente provato che l'uovo della gallina in gabbia contiene meno acido folico, vitamina idrosolubile importantissima in allevamento.

ma tenere una gallina tutta la sua vita in uno spazio sufficiente per deporre senza che ella possa muoversi è maltrattamento, e le stesse impazziscono, vengono tagliati loro i becchi per evitare il cannibalismo

su questo punto sono daccordo con te, anche x il fatto del tuorlo piu chiaro io penso che le persone non sapendo tutte queste sfacettature e ferma su delle idee sbagliate x esempio potremmo parlare delle uova di galline bianche che qualitativamente sono superiori noto che nella mia zona alle persone fanno impressione e non ne comprano e si consumano solo le uova di galline rosse questo perche la gente non e informata

doublep86 ha scritto:

ma tenere una gallina tutta la sua vita in uno spazio sufficiente per deporre senza che ella possa muoversi è maltrattamento, e le stesse impazziscono, vengono tagliati loro i becchi per evitare il cannibalismo

su questo punto sono daccordo con te, anche x il fatto del tuorlo piu chiaro io penso che le persone non sapendo tutte queste sfacettature e ferma su delle idee sbagliate x esempio potremmo parlare delle uova di galline bianche che qualitativamente sono superiori noto che nella mia zona alle persone fanno impressione e non ne comprano e si consumano solo le uova di galline rosse questo perche la gente non e informata

Vabbè, a me interessava far luce sul benessere animale prima di tutto poiché è davvero inconcepibile far vivere degli animali così, e non perché non sono cani e gatti bisogna trattarli male, mettendo anche in risalto che quelle uova hanno un problema rispetto a quelle di galline allevate in maniera "cristiana".

Tornando in tema, giusto per fare informazione su questo punto da te sottolineato, la colorazione del tuorlo d'uovo è puramente ornamentale e varia in base alle preferenze del Paese che ne fa richiesta, cioè non è uguale per tutti: in Inghilterra vogliono l'uovo giallo ad esempio. Come scritto in precedenza vengono usati dei carotenoidi come la astaxantina ad esempio che provengono da alghe (un precursore della vitamina A), e colorano naturalmente anche le carni. Per misurare la colorazione del tuorlo vengono usate delle scale colore, come da foto, in Italia c'è un 60% che preferisce il n°14, il 21% gradisce il n°12, l'11% il n°10 e infine l'8% che le preferisce gialle.
Poi il colore del guscio, è un discorso a parte e dipende esclusivamente dalla razza delle galline.

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