spagnolino malatino

RosarioTropea ha scritto:Questa qui è asma, me ne sono morti 2 quest'anno identica cosa! Apri e chiudi e apri e chiudi! non sai i nervi che ho in questo momento, ho provato adare bentelan e tutto, boh prova al naturale forse è meglio

scusami Rosario, non sono pratico di queste cose, ma l'asma viene così all'improvviso, senza piccoli segnali premonitori? Cioè dopo circa due anni di totale salute e cove ci si accorge che il canarino apre e chiude la bocca?

g_iuseppe ha scritto:

RosarioTropea ha scritto:Questa qui è asma, me ne sono morti 2 quest'anno identica cosa! Apri e chiudi e apri e chiudi! non sai i nervi che ho in questo momento, ho provato adare bentelan e tutto, boh prova al naturale forse è meglio

scusami Rosario, non sono pratico di queste cose, ma l'asma viene così all'improvviso, senza piccoli segnali premonitori? Cioè dopo circa due anni di totale salute e cove ci si accorge che il canarino apre e chiude la bocca?

scusa Giuseppe ma tutte le malattie quando ti accorgi del loro essere sono già in atto.
certo non da due anni ma sicuramente da qualche giorno.

Il bentelan e' cortisone,non cura niente,maschera solo i sintomi.....
Ma quando respirano male,controllate le pance?

Cristiano Ferrari ha scritto:Il bentelan e' cortisone,non cura niente,maschera solo i sintomi.....
Ma quando respirano male,controllate le pance?

Cristiano hai ragione, domani mattina lo faccio immediatamente ho controllato invece le feci che sono normalissime

Mancando il diaframma, inoltre, non c'è negli uccelli una netta separazione tra cavità toracica ed addominale come
avviene nei mammiferi; una qualsiasi causa di ingrossamento degli organi
addominali (fegato, milza, reni, stomaco) può causare quindi difficoltà respiratorie per la compressione dei sacchi aerei addominali con conseguente riduzione dello spazio respiratorio. In questi casi si può ritenere erroneamente che il volatile soffra per una patologia respiratorio, mentre potrebbe avere una qualsiasi patologia a carico di organi addominali.
Le comunicazioni esistenti tra sacchi aerei, cavità addominale ed ossa può inoltre far si che infezioni assunte per via respiratoria possano raggiungere facilmente altri organi complicando tanto la diagnosi della malattia quanto la relativa terapia.

Saluti
G. Conzo

QUI trovate tutta la lettera

Allora.
Cristiano hai ragione il bentelan non mi ha dato nessun tipo di risultato positivo, ha solo rallentato la morte dell'canarino in questione.
Giuseppe, guarda la prima canarina che mi è morta per asma un motivo c'era ovviamente se li lasci fuori di inverno con questo freddo è normale il raffreddore o asma, Mentre per il 2 caso io ipotizzo che già il canarino in questione abbia preso in passato un asma e sia stato curato con qualche tipo di medicinale, quindi basta uno sbalzo di temperatura che il canarino non capisce piu' niente e gli viene l'asma, esperienza personale!
Il 2 canarino viveva all'interno, e come ti ripeto secondo me già in passato dall'allevamento in cui proveniva aveva avuto l'asma!

P.S per il controllo delle pance non ho notato niente di strano, comunque giuseppe secondo me l'asma possono colpire tutti i canarini sempre, sia all'interno e sia all'esterno, bisogna vedere se ci sono correnti d'aria o se c'è troppo freddo, e bisogna sperare che non sia grave è una mia impressione poi boh

mi spiace contraddirti Rosario ma il freddo non è causa di asma nei canarini, è molto più pericoloso il gran caldo umido.
uccide molti più uccelli il caldo afoso che il freddo.
sono d'accordo per le correnti d' aria che sono molto pericolose ma sia con il freddo che con il caldo.

Grazie ad entrambi
Io i canarini li ho fuori ma sono iper protetti, poichè il balcone ha il tetto ed è coperto anche sui lati (è un balcone tipo incassato) , mentre le gabbie sono dentro una serra opportunamente protetta e coibentata con tessuto tnt, preservando chiaramente dei piccoli passaggi di aria (dalle finestrelle). Certo è possibile che nei giorni scorsi, quando c'è stato un vento impresssionante e la neve sia entrata aria particolarmente fredda, ma la canarina è abituata all'esterno da sempre, ormai da circa 18 mesi! Di mio credo sia un raffreddore, che le ostruisce le narici e la obbliga a respirare con la bocca aperta (un pò come succede a noi ).
Non noto altri sintomi tipo inappetenza (anzi!) o scarsa motilità, la vedo piuttosto vispa, solo un po a impallata (fa freddo!).
Vediamo domani cosa mi dice il veterinario

Massimo Camera ha scritto:

g_iuseppe ha scritto:

RosarioTropea ha scritto:Questa qui è asma, me ne sono morti 2 quest'anno identica cosa! Apri e chiudi e apri e chiudi! non sai i nervi che ho in questo momento, ho provato adare bentelan e tutto, boh prova al naturale forse è meglio

scusami Rosario, non sono pratico di queste cose, ma l'asma viene così all'improvviso, senza piccoli segnali premonitori? Cioè dopo circa due anni di totale salute e cove ci si accorge che il canarino apre e chiude la bocca?

scusa Giuseppe ma tutte le malattie quando ti accorgi del loro essere sono già in atto.
certo non da due anni ma sicuramente da qualche giorno.

ok, è possibile che io la abbia guardata con superficialità nei giorni scorsi

Massimo Camera ha scritto:mi spiace contraddirti Rosario ma il freddo non è causa di asma nei canarini, è molto più pericoloso il gran caldo umido.
uccide molti più uccelli il caldo afoso che il freddo.
sono d'accordo per le correnti d' aria che sono molto pericolose ma sia con il freddo che con il caldo.

terribili le correnti d'aria, intanto un pò d''aria deve comunque entrare nella serra

sandro mauri ha scritto:Potrebbe essere acariasi respiratoria l'aglio mettilo anche nel beverino x una decina di giorni vedrai che li espelle .....

li espelle usando l aglio?ma l hai gia testato?

Tisana antibiotica


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L’aglio contiene allicina, un potente antimicrobico, e l’apoene, che oltre ad abbassare il colesterolo, ridurre la pressione e incrementare la serotonina, potenzia le difese immunitarie.

La scorza del limone è battericida sul vibrione del colera (!), sul meningococco, sugli stafilococchi, sul gonococco, sui bacilli del tifo, della difterite, della dissenteria e sui colibatteri.
In più gli olii essenziali che contiene sono fungicidi, antibiotici e sedativi per i nervi.

Ecco come si fa:
Ingredienti:
un limone bio intero
uno spicchio d’aglio
acqua

Lavate il limone e mettetelo intero in un pentolino stretto e alto, in modo che sia completamente immerso nell’acqua (la tisana deve essere concentrata, quindi non usate più di una tazza d’acqua) insieme allo spicchio d’aglio con tutta la sua buccetta.
Portate a ebollizione a fuoco medio, e calcolate esattamente 7 minuti da quando bolle.
Non alzate troppo la fiamma e non prolungate il tempo di ebollizione altrimenti il limone all’improvviso si bucherà e ne fuoriuscirà il liquido interno. Non che la tisana non sia più attiva in quel caso, ma prende un sapore terrificante. Per lo stesso motivo sarà molto meglio se userete un limone di quelli con la buccia spessa, si bucano molto più difficilmente.

Passati i 7 minuti togliete il pentolino dal fuoco, gettate subito il limone e lo spicchio d’aglio e lasciate intiepidire un po’ la tisana prima di berla. Si può assumere questa tisana ogni 4 ore, come un antibiotico, se si vuole usare come preventivo invece basta una volta al giorno per due tre giorni.

si ma non ha effetti antiparassitari...

Come combattere i parassiti con il macerato d’aglio



Curare le piante con altre piante? Si può! Con l’aglio, ad esempio!
Ho spesso pensato che la più grande minaccia per il mio mini orto fosse la mia sbadataggine e la mia inesperienza. Ho scoperto che esistono nemici ben più dannosi: i parassiti.

I parassiti di origine animale sono numerosi, di vario tipo, agguerriti e (ne sono certa) malvagi! Il metodo di lotta più comune è l’uso di pesticidi più o meno efficaci e nessuno, ovviamente, ci vieta di applicarlo. Io, dopo il paziente lavoro fatto sull’orticello in balcone, ho scelto con Chiara di non vanificare il tutto con una bella spruzzata di insetticida! Eccomi quindi alle prese con una portentosa arma naturale al 100%: il macerato d’aglio.

L’aglio ha proprietà irritanti per la maggior parte degli insetti parassiti e preparare il macerato è decisamente semplice!
Preparare il macerato d'aglio da usare contro i parassiti dell'ortoPrendete 3-4 spicchi d’aglio, invecchiato il più possibile. Avete dimenticato da mesi dei pezzetti d’aglio che ormai sono diventati giallognoli e sciupati? Non buttateli! Sono perfetti per preparare il macerato!
Toglieteli dall’involucro e sminuzzateli.

Mettete i pezzetti d’aglio in una bottiglia. Io ho usato quella da 0,5 litri e la quantità di macerato che si ottiene è più che sufficiente per un piccolo orto in balcone. Riempite la bottiglia d’acqua, chiudetela e lasciate il tutto a riposare per 3-4 giorni in un luogo buio.
Spruzzare il macerato d'aglio contro i parassiti dell'orto imgleftFiltrate il macerato e mettetelo in un contenitore adatto a spruzzare. Quello che ho usato io è un semplice flacone con erogatore vuoto, di quelli dei più comuni prodotti per la pulizia della casa.

Spruzzate il liquido direttamente sui parassiti, quando li vedete attivi.
Vi consiglio di fare l’operazione all’aperto, perché l’odore è veramente nauseabondo! Fortunatamente, però, si disperde con facilità e soprattutto non ne rimane traccia sugli ortaggi.

scusa ivo ma non porta a nulla...una che scrive come toglie i parassiti dal suo orto non e' pertinente....proviamo a mettere il acerato su zecche,pulci e acari e vedremo come si fanno il bagnetto io ho solo detto che non e' cosi ma vedendo che avete le idee chiare mi vengono i dubbi...gli acari sono resistentissimi...se le propieta' dell aglio fossero cosi efficaci eviteremmo di comperare antiparassitari...

Ti consiglio di provare mozzicone di sigaretta e aglio nella coppanido... se mai hai degli acari nelle vicinanze, poi dopo l'esperienza mi dirai "non ha funzionato"...

Rosario quoto in pieno quello che ha scritto Massimo Camera il canarino non patisce il freddo io sono stato x 20 anni in affitto su di un attico avevo una trentina di canarini erano fuori sul terrazzo avevo un baraccone con tutti confort luce d'inverno specie gli anni 82/85
a Genova era venuto un gelo mai visto eppure cantavano mai perso 1 piuma mai problemi respiratori e ricordo che alla sera quando andavo da loro i beverini erano ghiacciati non mi e' morto mai un canarino x malattia come mai? il canarino patisce le correnti d' aria,gli sbalzi di temperatura fuori dentro oppure la sistemazione es. cucina o posti umidi fidati

Ivo Multipass ha scritto:Ti consiglio di provare mozzicone di sigaretta e aglio nella coppanido... se mai hai degli acari nelle vicinanze, poi dopo l'esperienza mi dirai "non ha funzionato"...

Ivo,col mozzicone ti credo,ma io non lo farei mai nemmeno se funzionasse al 100%...

ciao fanti. ho letto la discussione, mi serve lo stesso, ma il canarino sta bene, non fa più nessuna respirazione strana

anche la mia pennuta stava decisamente meglio stamattina , vediamo domani però, non vorrei fosse un miglioramento momerntaneo dovuto all fatto che oggi era una bella giornata, asciutta e calda.
Cristiano il ventre era normalissimo, anche le feci ....

Takala come sta la tua pennuta? La mia sta bene adesso, oggi la ho guardata attentamente e mi sembrava perfettamente ristabilita

Bene, bene, adesso va bene pure il mio spagnolino. l'altro ieri ha fatto il bagnetto

Bene

il peggio del peggio sono gli organetti! csì piccoli...eppure l'acqua me la ritrovo sulla tavola ahah

Takala ha scritto:il peggio del peggio sono gli organetti! csì piccoli...eppure l'acqua me la ritrovo sulla tavola ahah

NOOOOOOOOOOOOOOO tieni gli organetti in casa al caldooooooooooo noooooooooo!!!!!!!!!!!!!!

ora non puoi più ma ti do un consiglio, la prossima volta mettili al freddo il più possibile.
tienili fuori in pieno inverno al freddo gelido basta siano riparati dalle interperie e dalle correnti d' aria.