FEMMINA DI FRINGUELLO::::MUTAZIONE?

Massimo Riva ha scritto:Ciao a tutti,domenica mio padre ha fatto visita ad un allevatore di fringuelli ancestrali .Con sorpresa ha avuto da una nidiata questa femmina con parecchio bianco nelle ali,non essendo lui interessato lá regalata a mio padre,eccola,sarei curioso di sapere cosa ne pensate....di fringuelli ne ho visti tanti má cosi mai

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Massimo Riva ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Massimo Riva ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Massimo Riva ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Massimo Camera ha scritto:ciao Max
molto probabilmente è una forma di acianismo dovuto a carenze alimentari, si nota una certa opacità delle piume.
a prima vista sembrerebbe che debba ancora fare la prima muta, il che a settembre mi sembra strano.
è successo anche a me un paio di anni fà con un organetto, l' anno dopo tutto è tornato normale.
usa un regime alimentare molto vario, molta frutta, verdura, vitamine e sali minerali.

vediamola dopo la muta.

CristianoFerrari ha scritto:Ciao Massi,sembrerebbe davvero troppo estesa come pezzatura,quindi se fosse acianismo dovrebbe avere tutti e due i genitori portatori (ossia acianici a loro volta). Propendo anche io per una causa alimentare,bisognerebbe aspettare che perda almeno una timoniera o una remigante e vedere di che colore ricresce :wink:

pieropa ha scritto:Alimentazione sbagliata o acianismo..........a me piace molto.......Max avete intenzione di riprodurla?

Massimo Riva ha scritto:

CristianoFerrari ha scritto:Ciao Massi,sembrerebbe davvero troppo estesa come pezzatura,quindi se fosse acianismo dovrebbe avere tutti e due i genitori portatori (ossia acianici a loro volta). Propendo anche io per una causa alimentare,bisognerebbe aspettare che perda almeno una timoniera o una remigante e vedere di che colore ricresce

Ciao Cristiano,quoto te má rispondo anche a Max C.(ciaoooo) má se fosse carenza alimentare non né dovrebbe soffrire anche il resto della nidiata?A mé sembra parecchio in salute e cosa bella é molto calma....vedremo a fine muta...

Massimo Riva ha scritto:

pieropa ha scritto:Alimentazione sbagliata o acianismo..........a me piace molto.......Max avete intenzione di riprodurla?

Ciao Piero,se fosse una qualsiasi mutazione trasmettibile cercherei qualcuno capace di farla riprodurre,sai che i miei spazi e tempi sono limitati cosi come lé mie conoscenze nell'allevamento di fringillidi

CristianoFerrari ha scritto:Ciao Massi,sembrerebbe davvero troppo estesa come pezzatura,quindi se fosse acianismo dovrebbe avere tutti e due i genitori portatori (ossia acianici a loro volta). Propendo anche io per una causa alimentare,bisognerebbe aspettare che perda almeno una timoniera o una remigante e vedere di che colore ricresce

andiok ha scritto:secondo me e affetta dal accianissmo amico mio. se e cosi ti conviene prendere un maschio dal amico del tuo padre e forse sara anche lui portatore di accianissmo , e avrai dei fringuelli belli e pezzati.
Pero questo si verificherà dopo la muta della piccolina .
un abbraccio

Massimo Riva ha scritto:Ciao a tutti,grazie per lé varie info,mi fido cecamente di tutte lé vostre esperienze má io per carattere vado sempre fino in fondo alle cose,guardate cosa ho trovato e ditemi cosa né pensate PS scusate per lé immagini non troppo belle,purtroppo ....

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]


E RECENTI SEGNALAZIONI di "Fringuello africano" (Fringilla coelebs(?) africana / spodiogenys) nelle isole siciliane del Canale di Sicilia (Pantelleria e Lampedusa - lista EBN Italia) e in Europa hanno fatto nascere dibattiti sulla corretta identificazione di molti dei fringuelli osservati, e mi hanno spinto ad approfondire l'argomento per capire quali caratteri possano aiutare l'osservatore al raggiungimento di una identificazione il più certa possibile.

Per questa ragione ho visitato in più occasioni, in compagnia dell'amico Ottavio Janni, il museo ornitologico di Tring, in Inghilterra (British Natural History Museum), dove è conservata la più importante raccolta di pelli di uccelli al mondo, ed i musei di Malmo, Vienna, Roma, Milano. Ho avuto così l'opportunità di verificare, analizzando oltre 300 pelli, quanto avevo già notato sul campo durante le mie annuali visite in Tunisia dal 1999 ad oggi. Questa nota intende dunque entrare in questo dibattito relativamente alla distinzione del taxon africana, a diffusione principalmente marocchina, e del taxon spodiogenys, della Tunisia, dalla nominotipica e dalle altre sottospecie europee.

Molte sono state le pubblicazioni sull'argomento apparse negli ultimi anni su varie riviste specializzate europee; se da un lato alcune hanno portato all'omologazione delle segnalazioni analizzate, ad esempio in Olanda (VAN DEN BERG & THE SOUND APPROACH, 2005; OREEL, 2004; JONKER et al., 2008), altre attribuivano le segnalazioni della Gran Bretagna a fringuelli europei aberranti (MULLARNEY, 2006). Nel caso delle segnalazioni olandesi è stato menzionato come carattere diagnostico, e pertanto parametro per l'omologazione, il verso di contatto e di volo, considerati distintivi ed unici, almeno dei taxa africana / spodiogenys. In un bell'articolo, VAN DEN BERG & THE SOUND APPROACH (2005) forniscono una galleria fotografica dei due taxa nord africani citati, con commenti sulle differenze di piumaggio e struttura sia tra loro che con quello europeo, prendendo in esame anche il verso.

Sono però sempre rimasto stupito di come in queste pubblicazioni nella descrizione dei caratteri di piumaggio non venisse mai menzionato il disegno delle timoniere o, più precisamente, il pattern delle 3 timoniere esterne. In effetti, sin dal mio primo viaggio in Tunisia, nell'ormai lontano febbraio-marzo 1999, avevo notato che, oltre al "pallore" generale di piumaggio delle femmine (i maschi erano sin troppo distintivi), il disegno della coda, ben visibile all'involo, fosse subito differente e apprezzabile, apparendo questa per oltre metà bianca, quasi come una coda tutta bianca con il centro scuro (Foto 1-5).

Foto 1

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 2

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 3

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 4

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 5

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Nel dettaglio, come è ben evidenziato dalle foto che accompagnano questa nota (Foto 1-5), entrambi i sessi, sia di africana che di spodiogenys, mostrano un'area bianca sulle tre timoniere esterne T6-4 assai più cospicua ed evidente che nel "Fringuello europeo" (in senso lato, cioè le varie sootospecie europee), nel quale la porzione bianca su T6-5 è più limitata, e la T4 mostra solo e soltanto l'apice bianco o appare in moltissimi casi del tutto scura (Foto 6-.

Foto 6

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 7

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Foto 8

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ne consegue che nel "Fringuello europeo" la coda appare in gran parte scura con solo le due timoniere laterali con del bianco, mentre nei "cugini" africani l'estensione del bianco è decisamente maggiore. Ritengo questo sia un carattere sufficientemente diagnostico a separare le due sottospecie, ben evidente sia analizzando gli esemplari in mano, sia osservandoli in natura allorché si involino dal terreno o da un ramo, pur non escludendo la possibilità che molti degli animali osservati in Europa e inizialmente determinati come africani siano anche a mio vedere individui aberranti (con che origine?).

Concludo ribadendo come il disegno della coda possa essere considerato un ottimo carattere di distinzione al pari dei versi di contatto e di volo, che suonano un chiip o cheep da Passer sp. e un sottile uiit, mai uditi nel "Fringuello europeo".

maurobagiolo ha scritto:Max non ti dai per vinto vero?
Mi piace la tua determinazione e ammiro la tua ricerca.

Come ti dicevo in occasione del nostro incontro alla mostra di Novara purtroppo il caso della tua fringuella è diverso.
Me ne sono capitate diverse di quelle fringuelle e ti dirò la verità fino ad ora proprio solamente con soggetti di sesso femminile.
In passato mi capitava più spesso in particolare quando mi fissavo a voler far allevare i piccoli fringuelli dalle canarine (è possibile se si pongono i piccoli a partire da quinto o sesto giorno). Da quando le allevo a mano e carico gli imbecchi di proteine in particolare nei primi giorni il "difetto" è praticamente scomparso.
Se però per un motivo o per l'altro i soggetti perdono le piume di ali e coda per diverse volte consecutivamente il difetto si ripresenta anche in soggetti forti e ben nutriti.
Probabilmente l'organismo dell'animale è sottoposto ad uno stress e ad un fabbisogno supplementare per rimettere le penne tale da non permettergli la classica pigmentazione. Da lì la decolorazione.
Nei soggetti acianici la piuma è completamente bianca dall'inizio alla fine; in questi casi invece la piuma è sfumata; da un lato più bianca dall'altra quasi grigio.
Ci sono qui da me parecchi passeri con piume bianche di ali e coda; questi sono soggetti con parziale acianismo ma se si controlla la penna questa è completamente bianca dall'inizio alla fine e non è solo sfumata o macchiata.

CristianoFerrari ha scritto:Ciao Mauro e benvenuto! :wink:
Ottima la tua spiegazione :mrgreen:

maurobagiolo ha scritto:Ciao Cristiano....
è un pò che non ci si vede; la truppa di Max e soci li ho visti più volte tu invece sei un po più fuori mano.
Ci si vede a Reggio ??

maurobagiolo ha scritto:Ciao Cristiano....
è un pò che non ci si vede; la truppa di Max e soci li ho visti più volte tu invece sei un po più fuori mano.
Ci si vede a Reggio ??

CristianoFerrari ha scritto:Si,io sono piu' "orso" ed esco poco dalla tana
A fringillia non lo fai un salto? :mrgreen:

Massimo Riva ha scritto:Ciao Mauro,non é che non ti credevo,ho solo trovato questa notizia e ho voluto condividerla....sicuramente fosse stata una fringuella rara sarebbe giá nel tuo allevamento,chi meglio di te ne avrebbe potuto fare buon uso?Purtroppo é come dici tu e gli altri amici che mi hanno risposto...pazienza intanto vedo di metterla in forma e trovargli un maschietto.... :grin: :grin: :grin:

maurobagiolo ha scritto:tranquillo lo so che ti fidi.....
oltretutto.....ehehehehh.......non è che me l'avresti data tu.....sono io che te l'avrei sequestrata venendo direttamente in officina ad apporre i sigilli fino a che la bestiola non sarebbe entrata nel mio trasportino!!!

Per Cristiano.....a Fringillia ci sarò...come faccio a mancare ad un tale appuntamento!!

Massimo Riva ha scritto:Brutta notizia ragazzi,la Fringuella è morta,mangiata da un topo...azz azz azz