Uccelli: ora si sfracellano sui pannelli trasparenti...

Uccelli: ora si sfracellano sui pannelli trasparenti dell'autostrada
Nel tratto fiorentino dell'Autosole è una strage. La Lipu protesta e chiede ai cittadini d'inviare le foto che ritraggono il massacro per documentarlo.

La scena del crimine è anomala. Il massacro si consuma quotidianamente nel tratto dell’Autosole più vicino a Firenze. Nel ruolo di killer ambientale ci sono dei moderni e tecnologici pannelli, di recente installati a fianco della strada sopra il guard rail. Ogni giorno decine di uccelli, molte specie protette comprese, si spiattellano tristemente contro i nuovi divisori “invisibili” disposti da Autostrade per l’Italia per un lungo tratto dell’importante arteria nazionale di comunicazione.

La Lipu e Bird Life Italia, ovverosia le associazioni più impegnate nella protezione di questi animali, naturalmente protestano e chiedono di trovare rapidamente una soluzione alternativa. Perché altrimenti un ecosistema già aggredito da mille altre improprie variazioni dell’assetto naturale s’impoverisce ulteriormente. Si sta attentando alla permanenza in loco, ad esempio, di straordinarie bestie insettivore che servono a preservare le coltivazioni della zona da invasioni e intrusioni che in questo periodo sono cresciute proprio a causa delle interferenze sbagliate dell’uomo sul paesaggio locale. Sotto attacco – a sbattere contro l’ostacolo che non vedono, finendo a terra, per poi essere spesso pestate dalle auto e dai camion di passaggio – sono anche specie particolari (pettirossi, merli, cinciallegre, rondini e passeri) che sarebbero tutelate dalle leggi dello Stato.
«Basterebbe rispettare il protocollo salva uccelli, peraltro correttamente applicato in altre tratte autostradali» osservano dalla Lipu. E si sottolinea pure come a sollecitare a rendere visibili gli ostacoli trasparenti sia stato, senza successo fin qui, anche il Comune di Firenze. Lipu e Bird Life chiedono ai cittadini e agli automobilisti di aiutarli a documentare la strage inviando le foto – anche scattate con il telefonino – degli uccelli morti vicino ai pannelli.

Fonte: http://gogreen.virgilio.it