Un po di Carpodachi

Massimo Riva ha scritto:Carpodacus erythrinus

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Carpodacus purpureus

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Carpodacus cassinii

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Carpodacus mexicanus)

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Massimo Riva ha scritto:Ho trovato anche questo,mai visto ma niente male

Carpodacus vinaceus

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La femmina

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Massimo Camera ha scritto:il Carpodacus vinaceus ho tentato la sua riproduzione circa 20 anni fà, mi ricordo che comprai una coppia d' importazione all' Allevamento Luisa, putroppo è stato un insuccesso completo.
alloggiai tale coppia in una voliera di 3 m p x 4 m l x 2 m h con al suo interno un paio di piante di frutta, se non ricordo male erano due meli, all' arrivo dei primi freddi divetti ritirarli al chiuso notando un inizio di sofferenza alle basse temperature e all umidita invernale della Lomellina.
l' alimentazione di questo stupendo carpodaco è molto difficile, al solito misto per canarini tagliato al 50% con scagliola aggiungevo un 20% di misto per esotici, non accettarono mai il pastone che ai tempi utilizzavo per i canarini.
non dovevano mai mancare le erbe prative e gli insetti, per semplificarmi tale somministrazione avevo inventato un modo per produrli direttamente in voliera, nei mesi estivi.
costruii un contenitore nel quale mettevo del uva, delle mele e delle pere, ricoprivo il tutto, lasciando una distanza di un paio di cm tra la frutta e il bordo del contenitore, con una rete a maglie fini (mezzo cm), con il caldo la frutta marciva e produceva i moscerini della frutta dei quali i due carpodaco facevano man bassa.
li tenni per 3 anni, nonostante il lungo periodo in cattività rimasero molto forastici e diffidenti, solo nella primavera del terzo anno vidi un accenno di nido in uno dei tanti cestini che avevo posto tra i rami delle piante, non fu mai finito e non avvenne nessuna deposizione.
nel inverno del quarto anno li cedetti ad un allevatore conoscente ma neppure lui riusci a riprodurli.