Reggio Emilia e il Timbrado...

Reggio è appena passata, quest'anno ho passato meno tempo del solito a gironzolare per la mostra, ma comunque sia è sempre bello esserci, si rivedono amici che purtroppo vedi solo in queste occasioni, che dire dei Timbrado, venivamo da un periodo difficile, le vicissitudini del Club hanno sicuramente influito sul numero degli ingabbi. Gli ingabbi non sono stati molti, ma la qualità comunque non mancava!
Complimenti ai vincitori, ho ascoltato i loro canarini e devo dire che hanno meritato la vittoria.
Reggio Emilia è sempre un'occasione per fare 4 chiacchiere con tutti gli appassionati, si tirano le somme dell'annata appena conclusa e si buttano le basi per quella che verrà.
Noi timbradisti eravamo nel nostro "angolino" a chiacchierare, a fare scambi tra di noi e perché no, a prenderci amichevolmente per il culo!
Quest'anno oltre ai soliti commenti su quale canarino fosse il più bravo, su quale pastone fosse il più buono ecc.. ha tenuto banco il futuro del Timbrado, quanto mai incerto, non si sapevano quali fossero le sorti del Club, non si sapeva se la FOI voleva ancora dare fiducia al Timbrado concedendo la possibilità di partecipare a Canto in Festa, tra chi era presente l'idea prevalente era quella di lasciar andare il Club e di non provare a "salvarlo", devo dire che la cosa mi dispiace parecchio, ma molto probabilmente è la cosa migliore da fare, si è deciso poi di parlare con la FOI per far capire che noi nonostante tutto ancora ci crediamo! Si è deciso per ora di non ricostituire un nuovo Club, ma di creare un gruppo di persone affiatato e che abbia soprattutto voglia di fare, una volta che il gruppo sarà ben solido sia nei rapporti che nei numeri si ritenterà di riunirci sotto un Club, ora però dobbiamo dimostrare, non solo a parole, ma anche con i fatti, che ci crediamo!