Qual è lo scopo dell'allevamento?

Massimo riva ha scritto:
Qual è lo scopo dell'allevamento? non penso sia solo per "compagnia"..


Ciao ragazzi,prendo spunto da una domanda che mi è stata posta privatamente per raccontarvi un po di me,sarebbe bello che ogniuno dicesse la sua a riguardo della domanda,ecco la mia risposta



adesso ho il tempo necessario per darti una risposta esaudiente.Non so se riuscirò a farmi capire,è difficile spiegare le emozioni per cui ti racconto la mia storia.Ho sempre avuto degli uccelli in casa,ricordi molto lontani,avrò avuto 4-5 anni mi portano a voliere di ondulati e tante gabbie di richiami,erano di mio padre e li avevamo nella prima casa su un terrazzo enorme.Dopo che ci siamo trasferiti sono rimasti i richiami da caccia,tordi,merli,fringuelli,verdoni ecc.Verso i 7 anni faccio richiesta a mio papà se potevo tenere in camera una coppia di canarini ,vengo accontentato anzi si raddoppia,due coppie di gialli.E anche lui ne prende due coppie ma le tiene in carrozzeria.Dai canarini si aggiungono i bengalini,senza però ottenere nessun successo....io,mio papà comincia a riprodurre alla grande e oltre ai canarini fa ibridazioni con Cardinalini e cardellini(i canarini sono nero rossi,i BRONZI...)E siamo arrivati intorno ai 10 anni,momento in cui il divertimento piu grande per me è andare a fare le catture di fringillidi e altro per inanellare e poi studiarne le migrazioni con i vari ritrovamenti...però inizio ad allontanarmi dall'allevamento(mentre mio papà va avanti)Arriviamo a 5 anni fa,io unica cosa che faccio è pulire le gabbie di mio padre,lo ametto,odio vederle sporche...ma per il resto lascio fare tutto a lui....finchè un giorno si ammala e devo prendere in mano tutto io e da qui parte la mia passione di ALLEVARE,si era solamente assopita,nascosta dietro ad altre passioni giovanili ma aspettava il momento buono per uscire.Inizio ad aumentare le coppie e ad avere risultati...ma mi manca qualcosa o meglio qualcuno....mi mancano gli amici con cui condividere tutta la felicita che mi danno i miei canarini.Mi iscrivo a un forum e da qui trovo allevatori che abitano vicino a me ma anche con quelli lontani iniziano a nascere bellissime amicizie che rimangono per poco virtuali perchè o ci incontriamo alle mostre o si organizzano mangiate ogni volta in una citta diversa..Sempre con questi amici si pensa di aprire un nuovo forum ed eccoci qui...Ho tagliato il pezzo che vedeva la parte brutta della storia ma non ha un importanza nella tua domanda Luca.Ecco,non so se hai capito ma per me ALLEVARE è prendermi cura al meglio dei miei uccelli e,allo stesso piano,fare di tutto per divulgare il nostro hobby.Cerco di riassumerti,in tre parole cosa è per me ALLEVARE
1)Felicità(come non essere felici quando ti prendi cura dei tuoi soggetti...
2)Amicizia con altri allevatori(passare giornate a parlare e scambiarsi consigli e...grandi mangiate
3)Divulgazione(se non avessi questa voglia adesso tu non mi avresti potuto fare questa domanda....divulgare sta per condividere)

Flavia B ha scritto:

taglio uno stralcio in cui parlavo , in privato, a Massimo circa il mio percorso che mi ha portato ad allevare:


"Adesso sto ottenendo belle soddisfazioni, come anche tu puoi constatare...fermo restando...che io allevo solo per il gusto di osservare la vita, le sue dinamiche, le sue meraviglie. Ho sempre pensato di essere un po' strana come allevatrice...perchè la mia ricerca è nel creare un rapporto, un legame, un'affinità con queste creature....e forse è anche il motivo per cui nei pappagalli trovo la mia più grande realizzazione.
E' molto interessante se ci pensi...chiedersi: perchè allevo??
E cercare di non rispondere banalmente...perchè mi piace, o mi piacciono le varie specie di uccelli.
Ognuno di noi allevatori trova nell'allevamento la realizzazione di qualcosa che soddisfa il proprio modo di vivere....quale che sia la motivazione è diversa per ognuno.
A partire dal fatto che chi alleva per passione, e non per lucro, ama fondamentalmente la natura....ognuno di noi ha il suo percorso, i suoi obiettivi, le sue soddisfazioni.
Io da piccola ho avuto tanto desiderio di avere animali...e i miei primi amici sono stati due canarini.
Ma l'allevamento....per me...è stato l'uscita da un tunnel. Ho iniziato ad allevare in un momento di profonda depressione...in un momento nero della mia vita....e tutto è iniziato perchè mi sono ritrovata un diamantino in cucina....che stava per volare dritto in bocca al mio Schnauzer gigante!
Come io sia uscita dalla depressione e quale ruolo abbia avuto l'allevare....ecco io non saprei spiegarlo....ma ti posso dire che nonostante io sia circondata di amore, dei miei figli, di mio marito, di amici meravigliosi....ecco....quello che mi fa volare in alto il mio spirito sono davvero i miei amici pennuti.
Spero di non essere stata noiosa..."

Massimo camera ha scritto:
bellissimo argomento.

la mia storia.

ricordo che fin dal età di 9 anni, prima non ho ricordi dovuti ad una brutta esperienza, un mese di coma dovuto ad un dosaggio sbagliato di una vacinazione che allora era obbligatoria contro il vaiolo, la convalescenza è durata per circa un anno.
ma torniamo a noi.
dicevo che dall' età di 9 anni mi appassionava qualsiasi animale con le piume, i miei genitori erano agricoltori e quindi galline, oche, anatre, faraone ecc. ecc. erano di casa.
io chiesi di poterne avere di mei e fui accontentato, questo fu l' inizio della mia rovina .
al compimento dei 9 anni ricevetti in regalo dai miei genitori una coppia di cocorite che riuscii a far riprodurre, non vi dico la mia felicità era alle stelle.
mio padre, allora essere agricoltori significava gran sacrifici e pochissimo ritorno economico, decise di cambiare lavoro e ci trasferimmo in un altro paese andando ad abitare in una casa in una riserva di caccia, mio padre inizio a fare il guardia caccia, immaginate io trovarmi in mezzo a tutto quel ben di dio, fagiani, colombi, anatidi, merli, cardellini ecc. ecc. un vero paradiso e da allora non stop, ho allevato praticamente di tutto.

dopo questo non troppo breve racconto della mia vita, riprendo il discorso iniziale.
con l' avvento di internet, dovuto alla rottura di ...... da parte di mio figlio, ho scoperto vari forum ornitologici e con essi ho trovato molte amicizie, alcune vere che ancora oggi durano, altre solo amicizie di comodo che pian piano si sono rivelate false amicizie.

come detto da Maxx insieme ad amici, veri, abbiamo deciso di aprire questo forum chiamandolo appunto FORUM ORNITOLOGICO perchè lo scopo è di divulgare divulgare l' ornitologia.

con questi ed altri amici ci troviamo ad ogni occasione, specialmente per farci delle mangiate memorabili ma sopratutto per divulgare l' ornitologia.
il mio scopo di allevamento è:
divulgare
provare quelle mozioni indiscrivibili ogni volta che una coppia depone e aspettare la schiusa delle uova, veder crescre i pulli e svezzarsi.
organizzare incontri tra amici, vi confesso che la notte prima quasi non riesco a dormire dalla gioia di rivedere Maxx Riva. Massi Abruzzese. Marco F. Riccardo Russo. Maxx Coppa. Eraldo e tanti altri.
putroppo molti km ci dividono ma rende sempre più forte l' amicizia che c'è tra di noi.

in poche parole per me allevare è
amicizia, divulgazione e conservazione delle specie di uccelli.

purtroppo dobbiamo accettare che tra qualche centinaia di anni (putroppo per alcune è già così) molte spece sarà possibile vederle solo negli allevamenti amatoriali perchè la stupidità e l' avidità degli uomini le farà estinguere in natura distruggendo i loro abitat naturali.

Alchiarodiluna76 ha scritto:
un saluto a tutti!!!
una cosa mi vien da dire.... qual'è lo scopo? se non l'hai nel sangue, non potrai mai capirlo!!
perchè il mal di penna molto spesso si ha dalla nascita!!!
io da bambina guardavo la coppia di bengalini e di d.mandarini molto poco socievoli che avevamo in casa... sognavo di avere altro..
dopo tanti anni di assenza assoluta non dovuta per me, finalmente la mia prima calops allevata allo stecco, che è tutt'ora con me, e dopo molti anni mi sn fatta un piccolo allevamento di esotici..
tanta fatica a tenere tutto pulito e a posto, ma a volte mi serve x scaricare le tensioni.. e quando rimango come un'ebete a guardare i miei piccolini? cosa fanno, come si muovono.. e loro qualche volta si avvicinano alle sbarre e mi guardano..
poi sn sempre stata quella che si occupa degli animali di famiglia, come i cani, e anche certi esseri umani.. hihihihih scusate... scherzavo..
allevare è .. qualcosa di cui nn puoi fare a meno..
che nn ti sogni neppure di sentire il tuo ambiente silenzioso...
che nn vedi nascere nemmeno un pulcino, quando ormai ci sei abituato...
ad ammirare, ad imparare, a fare amicizia con altri appassionati come te..
perchè l'allevatore è una creatura rara, specialmente se lo fa con amore.. va bene anche l'agonismo e vendere qualche soggetto, io nn sn ricca e a fine stagione riesco a comprare qualche gabbia in più o a visitare una mostra.. ma niente di più..
questo è tutto.. chi più chi meno ha le sue motivazioni, ma una cosa ci accomuna, il mal di penna nn passa mai!!!!!!
salutoni!!

Davide C ha scritto:
Sante parole Francy,io la penso allo stesso modo,io ho ereditato per cosi dire questa infinita passione da mio padre,hai tempi lui allevava malinois,arricciati,gibber italicus e harz roller e anche canarini di colore ma soprattutto il cardellino nostrano,ricordo ero piccolino eppure già mi affascinava questo bellissimo mondo,di cui oggi ne vado fiero di esserci entrato e di conoscere sempre più persone che si orientano in questa vera e grande passione...

Massimo riva ha scritto:
Ciao ragazzi,stavo rileggendo queste belle esperienze che hanno condiviso con noi i nostri amici,dai,raccontate la vostra

Giuseppe2603 ha scritto:
Allevo...ho iniziato ad appropriarmi di questo temine..(a dire il vero faccio ancora fatica a digerirlo)....dopo essermi iscritto ad un forum, preso da un quesito che mi attanagliava da anni e per il quale non trovavo mai rimedio...(stupida acaricasi!!), ad associazioni - inizialmente due...e dopo aver partecipato alla mia prima mostra l'anno scorso, classificandomi al primo posto con somma soddisfazione....categoria Arricciati del Nord dopo anni di sacrifici, delusioni e fregature.

In realtà mi definisco un semplice appassionato....l'allevatore mi sa di casta....di senso d'appartenenza....(c'è un mondo dietro distante da me anni luce...)
Considerato poi che quando ero piccolo di cosiddetti "allevatori" ne conoscevo un paio....ed erano molto più grandi di me.
Scaltri come la maggioranza di quei tempi, amanti delle catture illegali e di pratiche arcaiche come quella dell'accecamento...che spero un giorno cessino definitivamente...

Ci vuole una presa di coscienza collettiva, divulgativa - in questo la rete è un ottima fonte...ma anche di quel salto culturale che la nuova generazione può apportare!....LA NOSTRA!...

Più che passione x me è una malattia.....oltre ai pennuti...ho avuto cani in casa e per strada....adesso ho un gatto x esigenze tempistiche, acquari mai riusciti....piante, tante....
Ho sempre desiderato avere un giardino, un sogno che spero un giorno si realizzi.

Amo la natura e cerco di rispettarla in tutte le sue forme.
Sono cresciuto coi documentari....un influenza paterna...ma in fondo credo che sia proprio la mia indole....
Anche xchè i nostri percorsi sono stati diversi...esempio mio padre non è allevatore...e non ha avuto mai animali in casa prima della mia venuta....anzi è stato pure cacciatore!.....attività abbandonata x risveglio di coscienza e quando ero ancora piccolo....forse avevo 7-8 anni.....x sua fortuna....

Questo x sommi capi sono io.....anticonformista....contro certe regole....libero.

nicola78 ha scritto:allevamento,penso per me sia un parolone,ma non so,forse perche' questa avventura sta iniziando ora,dopo diversi anni di quiete per motivi di spazio,di famiglia ect.Piu' che allevare direi,vivere questa passione che fin da bambino avevo,vedere queste creature sulle cime degli alberi cantare,o volare in piccoli gruppi cardellini,verdoni ,verzellini,fanelli, e che dire dei ciuffolotti o i lucherini sulle cime degli abeti sferzate dal vento,poi ho avuto la fortuna di vedere qualche inverno fa,qui sui miei monti la migrazione dei fringuelli alpini,bee... se penso a tutto cio' mi vengono i brividi.quando ne parlo con mia moglie,mi dice ma tu sei pazzo,forse si' ai ragione,ma questa mia pazzia mi rende felice,anzi euforico al pensiero che ora dopo anni,sono riuscito a realizzare il mio sogno.SI' ,ho una famiglia,ho fortunatamente un lavoro,ed ora ho anche un bel pezzo di terra,sul quale ho costruito la mia voliera,dove a volte mi siedo all'interno ed osservo le varie coppiette,volare,, cantare,fare il bagno,litigare insomma vivere,e non mi accorgo del tempo che passa,sono nel mio mondo.I miei amici o familiari a volte dicono,ma chi te lo fa' fare,tutti i giorni alzarsi presto ed accudirli prima del lavoro,raccolta in giro delle varie erbette,pulizia di gabbie e voliera,di solito la domenica mattina che ho un po' di tempo,si perche' il pomeriggio lo dedico alla FAMIGLIA,SE NO',mia moglie e bimba mi ammazzano in sieme ai pennuti,per non parlare che in questi giorni,mi si ghiaccia anche l'acqua,che sostituisco ogni mattina,quindi giretto anche in pausa pranzo,che per fortuna ho un paio di orette,e rimettiamo l'acqua nuova a tutti e avanti,poi ci sono i vari lavoretti di sistemazione gabbie, e fra non molto arriveranno finalmente le cove,quindi altro surplus di lavoro.beh.....dopo tutto cio' io rispondo,se per voi e' tempo perso,per me e' una NUOVA VITA ed ora me la terro ' ben stretta.fortunatamente ho una moglie che mi capisce e mi lascia vivere tranquillamente tutto cio'.Comunque sono felice di aver trovato questo forum,perche' mi sembra di capire,che ci siano dei vari "pazzi" come me,che quando vedono un volatile si incantano,quindi grazie a tutti quelli come me,che capiscono cosa significhi questo mondo .